Nell’arco di quarant’anni il pittore Rembrandt (1606-1669) usò uno specchio per dipingere più di novanta autoritratti, circa il 10 per cento delle sue opere. Perché? Gli storici dell’arte non hanno una risposta definitiva. Alcuni pensano che dipingesse autoritratti perché si vendevano bene. Altri sostengono che, dato che lavorava molto lentamente, solo lui poteva fare da modello per un tempo così lungo. Altri ancora ipotizzano che dipingersi fosse un modo per conoscersi meglio, l’equivalente di un’autobiografia. Nelle prossime settimane ti consiglio d’impegnarti nella tua versione personale del guardarsi a lungo allo specchio. È un buon momento per conoscerti meglio.