A volte gli atei lanciano alle persone religiose accuse come questa: “Se Dio è così buono, perché permette che nel mondo ci sia tanta sofferenza?”. La loro idea semplicistica di Dio come una specie di poliziotto morale non tiene conto della ricca gamma di riflessioni sulla divinità offerte nel corso dei secoli da poeti, scrittori, filosofi e teologi. Per esempio, il poeta Stéphane Mallarmé scriveva: “Allo spirito non interessa altro che la musicalità universale”. Secondo lui, l’intelligenza suprema è un artista che produce musica e racconta storie. E come sappiamo, la musica e le storie riguardano tutte le esperienze umane, non solo quelle piacevoli. Porto questi pensieri alla tua attenzione, Ariete, perché le prossime settimane saranno un periodo favorevole per onorare le storie meravigliosamente varie della tua vita e per essere grato di tutte le esperienze che hai vissuto. P.s. È anche un buon momento per cercare nuove risposte alle tue grandi domande.