Compiti a casa: ogni giorno, per tre giorni, cerca di fare tre esperienze che ti facciano ridere molto.
Come ci fa notare la scrittrice Mary Ruefle, “all’inizio William Shakespeare era un neonato che non sapeva niente. Non sapeva neanche parlare”. Eppure è diventato un genio della letteratura, tra i più grandi della storia. Cos’è successo nel frattempo? Sicuramente ci sono voluti duro lavoro, fortuna e qualche aiuto, ma non esagero nell’attribuire parte di questa trasformazione alla magia. Per passare da un germoglio sconclusionato e senza parole a un maestro straordinario e influente, Shakespeare, del Toro, doveva avere dei poteri misteriosi. Te lo dico perché penso che nelle prossime quattro settimane avrai accesso a una magia simile.
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