Ho dato una rapida occhiata alla storia della letteratura per scovare gli autori che considero più intuitivi. Anaïs Nin, dei Pesci, è la mia prima scelta. Nin scriveva con stile fluido e lirico, ed ebbe una vita ricca e imprevedibile. Nessuno merita più di lei il titolo di campionessa dell’intuito. Eppure Nin non si affidava acriticamente a questo suo talento: “Ho capito che a volte devo mettere in discussione il mio intuito e separarlo dalle mie ansie e paure. Devo pensare, osservare, farmi domande e cercare i fatti, evitando di affidarmi ciecamente all’intuito”. Ammiro la sua prudenza, che forse contribuiva a rendere il suo intuito così potente. Il tuo compito, Pesci, è adottare l’atteggiamento di Nin. Nelle prossime settimane e mesi potrai rafforzare questo aspetto fondamentale della tua intelligenza.
3/9 novembre 2022
Compiti a casa: immagina di assumere una droga che altera la coscienza. Cosa proveresti?