La scrittrice Jeanette Winterson, della Vergine, dice: “Ho sempre cercato di crearmi una casa, ma non mi sono mai sentita a casa con me stessa. Ho lavorato sodo per essere l’eroina della mia vita, ma ogni volta che controllavo il registro dei profughi c’era ancora il mio nome. Non avevo senso d’appartenenza”. In che modo la complessa testimonianza di Winterson ti riguarda? Penso, Vergine, che tu sia più vicina che mai a sentirti a casa con te stessa, forse non in modo ideale ma più che in passato. Sospetto inoltre che tu sia più capace del solito di sentirti parte di qualcosa. T’invito quindi a capire da cosa o da chi vuoi farti coinvolgere, e che tipo di coinvolgimento vuoi. Infine, hai la possibilità d’imparare cosa significa essere l’eroina della tua vita.