Compiti a casa: a chi o a cosa appartieni in un modo che rispetta la tua libertà?
“Non esistono posti che non sono sacri”, scrive il poeta Wendell Berry, del Leone. “Ci sono solo posti sacri e posti profanati”. Il poeta Allen Ginsberg era d’accordo. “Sacro! Sacro! Sacro! Sacro! Sacro!”, scriveva. “Sacre le solitudini dei grattacieli e dei marciapiedi! Sacra la mensa! Sacri i misteriosi fiumi di lacrime sotto le strade! Sacro il mare, sacro il deserto, sacra la ferrovia”. Traendo ispirazione da Berry e Ginsberg, e in conformità con gli imperativi astrali, t’invito a rafforzare il tuo rapporto con la sacralità. Se niente è sacro per te, cerca di entrare in contatto con cose, posti, animali, esseri umani e fenomeni sacri. Se sei già un amante del sacro, amalo ancora di più. Per allargare la mente e intenerire il cuore, estendi la tua adorazione a concetti simili: consacrazione, sublimità, venerazione e devozione.
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