Compiti a casa: liberati dal peso di dover essere all’altezza di aspettative che non ti piacciono.
Con una serie di esperimenti, il medico ed etologo russo Ivan Pavlov insegnò ai cani una risposta automatica a un certo stimolo. Mentre gli dava da mangiare, suonava un campanello. Dopo un po’ i cani cominciavano a salivare quando sentivano il campanello, anche se non gli veniva dato niente da mangiare. Da allora, il “riflesso di Pavlov” è l’espressione che indica la facilità con cui può essere condizionata la natura istintiva degli animali. Chissà cosa sarebbe successo se Pavlov avesse usato i gatti. I felini si sarebbero sottomessi ai suoi inganni scientifici? Ne dubito. Ti esorto a essere più simile a un gatto che a un cane nelle prossime settimane. Resisti a ogni tentativo di addestramento o manipolazione.
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