Mi sto vedendo con un ragazzo fantastico, che ho conosciuto offrendo prestazioni sessuali. Mi pagava per fare sesso. Non è una situazione alla *Pretty woman. Lui ha la mia età e non è ricco, e io per certe cose sono troppo vecchia. Condividiamo un sacco di interessi da nerd, ci intendiamo bene e il sesso è pazzesco.*
Quando lo vedevo a pagamento pensavo: “Io questo lo frequenterei”. Siamo passati alla fase amici che scopano ormai da mesi. Poi c’è stato qualche “ti amo”, e ora abbiamo una relazione monogama. Negli anni scorsi, quando studiavo, per circa sei mesi ho lavorato come escort indipendente (facevo la parte della studentessa universitaria secchiona, che aveva un successo incredibile). Continuo a pensare che ci sia qualcosa di “sbagliato” nel modo in cui ci siamo conosciuti, ma magari ho dei pregiudizi sulle professioni sessuali.
Secondo te può funzionare? Nel nostro rapporto tutto mi dà una sensazione positiva, solo che a volte mi ritrovo a pensare: “Sul serio? Sto con un cliente?”. Forse ho solo bisogno del tuo via libera per sentirmi più leggera.
–Dating My John
Hai il mio via libera, DMJ, e anche quello di Siouxsie Q. “La gente conosce i propri partner sul lavoro in continuazione”, dice Siouxsie, autrice di TheWhoreCast, un podcast settimanale sui professionisti del sesso. “Ma districarsi tra amore, sesso e lavoro può essere insidioso”.
E quando si lavora con il sesso, come fa Siouxsie e come facevi tu, DMJ, la vergogna e il marchio sociale che ne derivano possono rendere una relazione nata “sul lavoro” ancora più insidiosa e difficile. “Nel modo in cui di solito ci rappresentano i mezzi d’informazione”, dice Siouxsie, “regolarmente finiamo morte, sole o al servizio di Richard Gere per l’eternità. Tutte alternative tremende. Ma i rapporti tra professionista del sesso e cliente possono avere mille sfumature. Io ho clienti che a malapena conosco e clienti per i quali provo amore e affetto sinceri, e perfino attrazione. Non ne ho mai frequentato uno, ma se succedesse non ci sarebbe niente di strano”.
Perciò, invece di preoccuparti perché l’hai conosciuto lavorando, DMJ, Siouxsie ti consiglia di concentrarti sulle cose del tuo lui che funzionano. “Mi sembra di capire che quest’uomo abbia tutti i requisiti per frequentare una professionista del sesso. Non è un maniaco, non sta cercando di salvarti dal tuo lavoro, vi intendete molto bene e fate del gran sesso”, dice Siouxsie. “Non esistono relazioni ‘normali’ o circostanze ‘giuste’ in cui conoscere qualcuno. Ma se hai la sensazione che tutto vada bene e a trattenerti è solo l’idea che ‘non possa funzionare’, sarebbe da pazzi non fare un tentativo”.
Ascoltate TheWhoreCast su thewhorecast.com, e seguite Siouxsie su Twitter: @Siouxsie_Qxxx.
Credo che qualcuno ti abbia fatto una domanda su di me e sul mio fantastico Ragazzo. Io preparo i pesi per Lui quando facciamo palestra e poi li metto a posto. La persona che ti ha scritto mi ha visto inginocchiato che gli allacciavo una scarpa e si è chiesta cosa stessimo facendo. Tu gli hai detto di chiedere al mio Ragazzo.
Quel lettore non l’ha fatto, e così il mio Ragazzo mi ha detto di scriverti. Tu avevi risposto che stavamo facendo “una scena tra dominante e sottomesso, semipubblica e non esattamente riservata”, ma non è esatto. Il mio Ragazzo è dominante e io sono sottomesso. Fin lì ci hai azzeccato. Ma in pubblico cerchiamo di fare le cose in modo molto riservato.
Se uno ci osserva attentamente, può notare segni di sottomissione. Ma siccome in pubblico non facciamo niente di estremo – niente insulti né botte, niente che possa far scattare qualcosa in chi ha vissuto una relazione violenta (la nostra relazione non è violenta, ma siamo consapevoli che molte delle cose che facciamo possono risultare violente agli occhi degli altri) – non vediamo perché dovremmo tenere la cosa completamente nascosta.
Per cui sì, io gli allaccio le scarpe. Non perché Lui non sia in grado di farlo da solo, ma perché gli piace che a farlo sia io. Lui è fantastico e molto sexy (allego una foto), e io sono pronto a fare qualunque cosa mi chieda.
–Savage Love Appearance Verifies Everything
Grazie di avercelo raccontato, SLAVE.
(Traduzione di Matteo Colombo)
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