Sono un maschio etero felicemente sposato da 15 anni. Amo mia moglie. Una volta avevamo una vita sessuale stupenda. Dopo tanti anni, tra figli e quotidianità, il sesso ci dà poche soddisfazioni.

Se all’inizio mia moglie era vagamente GGG, adesso non vuole mai succhiarmelo. Di sesso ne facciamo, tra le quattro e le dieci volte al mese, ma sempre molto soft. Sono andato sul sito Craigslist per dare un’occhiata gli annunci della sezione “Incontri occasionali”, e dopo mesi passati a guardare e basta ho cominciato a scrivere a qualcuno.

L’unica risposta che ho ricevuto è stata da un uomo che ha ammesso di spacciarsi per donna. Mi sono fatto fare una pompa da lui. Io non l’ho nemmeno sfiorato. Mentre mi succhiava guardavo un porno etero. L’ho fatto un po’ di volte, con vari uomini. I maschi non mi eccitano per niente, però mi piace l’entusiasmo con cui ti spompinano, unito al porno etero. Di questa cosa a mia moglie non posso parlare, perché significherebbe la fine di un matrimonio che per il resto funziona.

Le mie domande. 1) Questo vuol dire che sono gay, bisex o nessuna delle due cose? 2) Devo smetterla? Sono sempre stato attento a farlo in modo sicuro, e siccome in realtà questi uomini non mi attraggono né mi interessano, mi serve solo per soddisfare i miei appetiti sessuali, senza il rischio di tradire sul piano sentimentale. Sono sicuro che se trovassi una donna interessata a una relazione o a uno scopamico i rischi sentimentali sarebbero ben più grossi. 3) Che devo fare?

– Blow Job Secret

1) Io non ti definirei gay né bisex, BJS, visto che durante quegli entusiastici pompini tra maschi ti concentri su del porno etero. Quello che descrivi sembra un modesto/lieve caso di omosessualità situazionale, ovvero una cosa che a uomini tendenzialmente eterosessuali tocca a volte fare per “trovare sollievo in un contesto esclusivamente maschile”, per usare la definizione del sito di educazione sessuale SexInfoOnline. Tu non sei rinchiuso in carcere, né in alto mare su una nave pirata, né a morire di caldo in un postaccio come l’Arabia Saudita, tutti contesti caratterizzati da “un’assenza prolungata di partner del sesso opposto”.

Sei semplicemente un marito in astinenza da pompini e con una connessione a Internet che si è reso conto che accettare un pompino da un uomo gay o bisessuale costa meno che pagare per farsi sbocchinare da una professionista del sesso, e meno complicato che infilarsi in una relazione extraconiugale con un’altra donna.

Ma a te l’idea di definirti un “omosessuale situazionale” non piacerà granché, perché ti sembrerà roba da finocchi, per cui diciamo “opportunisticamente eteroflessibile”, ok?

**2) **Sì, BJS, temo proprio che tu debba smettere. Sarei portato a chiudere un occhio se con tua moglie tu non facessi sesso mai, o al massimo una o due volte all’anno, o se tua moglie ti annunciasse di essere asessuale.

Ma tu e la signora di sesso ne fate un bel po’. Se dovessi prenderti la gonorrea o la sifilide da uno dei tuoi partner sessuali maschi, BJS, quasi certamente passeresti l’infezione a tua moglie prima che i sintomi appaiano e si possano curare. (Mi spiace, BJS, ma a meno che tu non ti faccia fare quei pompini col preservativo, non si possono definire sicuri.

Se rivelare questa faccenda dei pompini a tua moglie adesso metterebbe fine al vostro matrimonio, BJS, immagina il risultato se dovessi dirle dei pompini dopo che le hai trasmesso un’infezione sessuale.

3) Dovresti chiedere il permesso a tua moglie – l’idea di subappaltare/esternalizzare le mansioni orali che trova seccanti potrebbe trovarla d’accordo, e magari anche lei gradirebbe avere un’avventura o due – oppure darci un taglio e non rompere i coglioni.

Sono una donna eterosessuale e sto col mio fidanzato a intermittenza da 12 anni. Ci siamo lasciati a più riprese, ogni volta dopo due anni di relazione, ma poi ci siamo sempre rimessi insieme. A quanto pare due anni è il tempo che mi serve per arrivare al punto in cui l’assenza di sesso nel nostro rapporto mi fa soffrire così tanto da volerlo chiudere.

Perché non facciamo sesso? Non escludo che lui possa essere asessuale, io ne sono attratta relativamente, è un tipo abbastanza violento/manesco/è abbastanza una testa calda e ho paura possa farmi male. In più, quando capita che facciamo sesso, lui a letto fa pena. Però io lo amo, il tempo che abbiamo passato insieme per me è importantissimo, e mi piacerebbe molto che le nostre famiglie diventassero una sola. Insomma, senza di lui non posso vivere.

Ultimamente ho avuto modo di ricevere attenzioni sessuali fuori dalla relazione, e adesso riesco a immaginarmi di poter vivere con il mio compagno avendo contemporaneamente una vita sessuale separata con altre persone. Lui questo non lo accetterebbe mai. Personalmente, sto cercando di farmi un esame di coscienza per capire se moralmente una situazione del genere può andarmi bene. È l’unica soluzione che mi viene in mente per poter stare con lui.

– Wondering If Faithfulness Endures

È una buona idea sposare un uomo forse asessuale che non trovi attraente, uno che le rare volte che fate sesso a letto fa schifo, perché immagini di poter essere felice con lui… a patto di adattare i tuoi valori in modo da potergli mentire per i prossimi tre o quattro decenni?

Non farlo. La quantità di stress che si accumulerebbe nel corso degli anni – tutta quella fatica per convincerlo che tu non solo non fai sesso con lui, WIFE, ma non fai sesso nemmeno con nessun altro – presto supererebbe lo stress di un solo confronto spietato, aperto e sincero sul ruolo del sesso nel vostro matrimonio.

Ma invece di dirgli “Io ti sposo, però soltanto se posso scopare con altri”, digli piuttosto: “Il sesso non è mai stato molto importante nella nostra coppia. Non è quello che definisce il nostro legame, amore, e non lo è mai stato”.

Poi aggiungi che non considereresti il sesso fuori dal matrimonio – a patto che venga fatto in modo sicuro e assolutamente discreto – come un motivo per divorziare. C’è da sperare che lui sia d’accordo, WIFE. Altrimenti non sposarlo.

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