Ti leggo da tanto tempo, ma è la prima volta che ti sottopongo un mio dilemma. Sono una donna di 32 anni pansessuale. Esco con un sacco di persone (ultimamente soprattutto maschi) e da poco ho cominciato a frequentare un ragazzo etero di 22 anni. Il fatto è che lui ha una relazione stabile, ma aperta, con una ragazza di 26. E mi ha chiesto se in futuro mi andrebbe di giocare un po’ con tutti e due.

A me l’idea piace (chi non vorrebbe scoparsi un maschio e una femmina insieme?), ma non so se è il caso. La ragazza non l’ho ancora conosciuta, ma da quel che ho sentito sembra una in gamba. Mi piacerebbe farlo, ma non voglio che si creino dei disagi, e soprattutto che il loro rapporto (oltre che il mio con lui) soffra per il fatto di aver giocato un po’ insieme. Tu che mi consigli?

– Toronto Poly Virgin

Chi non vorrebbe scoparsi un maschio e una femmina insieme? Io non vorrei, TPV, perché sono gay più del più gay dei gay. Ma non vedo perché tu — pansessuale più della più pansessuale delle pansessuali — non debba cogliere la palla al balzo (dopo aver conosciuto l’altra ragazza, stabilito che c’è attrazione reciproca e negoziato i termini della tua resa). In una situazione a tre come la vostra qualcuno può sentirsi a disagio? Certo.

Ma nel corso dei secoli miliardi e miliardi di situazioni a due sono finite con qualcuno che si sentiva a disagio, e questo non ti ha certo impedito di fare sesso a due con questo maschio etero di 22 anni, no? Aggiungere una terza persona significa avere il 33 percento di possibilità in più che, dopo, qualcuno si senta a disagio, e questo non è bello. Ma significa anche avere il 100 per cento di probabilità di fare sesso a tre, e quello sì che è bellissimo.

Di sicuro avrai già ricevuto un milione di email per la domanda “Che differenza c’è fra un metodista e un battista?”. Ma secondo mia moglie (che è stata cresciuta battista, ma — grazie a Dio — non lo è più) la risposta giusta è: “Un metodista, quando ti vede comprare alcolici, ti saluta”.

– Just Thought You Should Know

Grazie dell’informazione, JTYSK, e di’ a tua moglie che le voglio bene.

(Traduzione di Matteo Colombo)

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