Le riforme all’Avana sono appena cominciate. Ma c’è già chi è pronto a fare affari con gli statunitensi
Verrà un tempo in cui ci sembrerà una pazzia non aver voluto una polizia internazionale. Adriano Sofri l’ha detto domenica scorsa dal teatro Comunale di Ferrara, forse consapevole della provocazione
Hugo Cancio è uno dei tanti cubani fuggiti a Miami all’inizio degli anni ottanta. E che oggi tornano per approfittare delle riforme avviate all’Avana e fare affari con gli statunitensi. Senza essere ostacolati dal governo castrista
La strage nell’ospedale di Medici senza frontiere colpito dagli statunitensi dimostra il fallimento della politica di Washington in Afghanistan
Il 12 agosto 1944 i soldati tedeschi uccisero 560 persone a Sant’Anna di Stazzema. Settant’anni dopo il massacro, il nipote di uno degli ufficiali delle Ss incontra i sopravvissuti
In diversi stati indiani i nazionalisti indù hanno imposto il divieto di macellare i bovini e venderne la carne. La legge colpisce soprattutto i musulmani e crea danni enormi all’economia e alle fasce più povere della popolazione
Le persone che si guadagnano da vivere sottoponendosi ai test sui farmaci lavorano in condizioni estreme e sono poco tutelate. Ma hanno creato una rete per difendersi dagli abusi
Il Mali ha una lunga tradizione di emigrazione e i soldi inviati da chi lavora all’estero sono fondamentali per la sua economia. Ma il viaggio per lasciare il paese è sempre più pericoloso
Dopo aver documentato i conflitti nel mondo, il fotografo belga Cédric Gerbehaye ha deciso di tornare a casa per conoscere finalmente il suo paese
Sulle Ande i contadini quechua convivono da millenni con
un ambiente difficile sfruttando la biodiversità e l’ingegno. Uno di loro è diventato il simbolo della riscoperta dell’agricoltura tradizionale in Perù
Le strade che nel mondo sono diventate dei simboli: alcune per la loro storia, altre per gli incredibili paesaggi che attraversano
Di Aleksandar Zograf
Di Mark C. Taylor
Mentre ci si interroga sulle motivazioni e le conseguenze dell’intervento russo in Siria, la popolazione continua a morire sotto le bombe del regime e per la violenza dei gruppi jihadisti
Il 1 ottobre un uomo ha ucciso nove persone in un campus in Oregon. Alcuni politici pensano che per evitare queste stragi servano più armi. Ma i dati dimostrano il contrario
La vittoria del premier Passos Coelho alle elezioni del 4 ottobre mette a nudo gli errori dei socialisti. Che oggi sono a un bivio: seguire la sinistra radicale o rimanere una forza riformista
Il ritorno di personaggi letterari dopo la morte degli autori è un affare per editori ed eredi, spesso a scapito della qualità
Perché siamo tanto affascinati dalla possibilità che ci siano organismi viventi su Marte, si chiede George Monbiot, e intanto distruggiamo quelli del nostro pianeta?
Dodici paesi che si affacciano sull’oceano Pacifico hanno firmato un accordo di libero scambio. Con questo trattato Stati Uniti e Giappone sperano di limitare l’ascesa della Cina
Haaretz, Israele
Le Monde, Francia
Tra due mesi nasceranno le nostre gemelle, i nomi sono decisi ma resta da scegliere chi si chiamerà come. Come si fa?
“Prolifico” è prossimo a diventare un insulto? Di certo è un vocabolo in bilico. Una volta, alla domanda “meglio il prolifico Balzac o il trattenuto Manzoni?”, la risposta era sicura: meglio Balzac.
Salma, 5 anni, ha chiesto alla zia di portare alla sua festa di compleanno una grande torta decorata con l’immagine di lei insieme al padre. I bambini e le loro madri si sono avvicinati per assistere al taglio della torta
La verità è che il Tpp mira a manipolare le relazioni commerciali e d’investimento dei suoi firmatari in nome e per conto delle più potenti lobby dei singoli paesi
Ormai è dimostrato che ogni gesto accentratore e ogni misura repressiva aumentano il sostegno popolare al fronte indipendentista e cementano la sua unità
Mia Couto, portoghese nato e cresciuto in Mozambico, biologo a Maputo, ha narrato l’Africa con vigore e profondità, ma si lascia prendere a volte da ambizioni troppo grandi:
Secondo Walter Siti tutti i poeti hanno in comune il fatto di “essere parlati”, il sentirsi ispirati, nelle cose da mettere in versi, da qualcosa che è altrove: in alto, come dio, o in basso, come l’inconscio, qualcosa che rende il poeta non completamente padrone di quello che dice e che tuttavia lo spinge a trovare il modo di dirlo
Rome, The Arch3type, Alfonso Moscato
C’è relazione tra uso del computer e sviluppo delle competenze linguistiche e matematiche? L’Ocse ha cercato una risposta raccogliendo dati in 31 paesi. Il computer in sé non è un apriti sesamo.
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