Dopo gli Stati Uniti e l’Europa, ora sono colpiti i paesi emergenti. Con conseguenze per tutti
Ci sono battaglie più urgenti e forse più importanti. Ma il dibattito sulla legalizzazione della cannabis andrebbe fatto una volta per tutte.
Dopo i mutui spazzatura negli Stati Uniti e le difficoltà dell’eurozona, il mondo sta entrando in una terza fase della crisi del debito, che questa volta coinvolge i paesi emergenti. Le sue conseguenze, però, potrebbero riguardare tutti
La Turchia è un paese sempre più autoritario. Ma per gestire la crisi dei migranti e risolvere il conflitto in Siria resta un partner essenziale
Le Nazioni Unite sperano che al vertice sul clima si possa raggiungere un accordo per limitare l’aumento delle temperature a due gradi. Ma ci sono ragioni per essere scettici
Impegnata da anni nella soluzione dei conflitti attraverso il dialogo, la Comunità di sant’Egidio ha avuto un ruolo chiave nel viaggio del papa in Africa
Mentre molti paesi investono su fonti energetiche sostenibili, l’Australia continua ad aprire miniere di carbone. Una politica miope dal punto di vista economico e dannosa per l’ambiente e i cittadini
A vent’anni dal conflitto in Nagorno-Karabakh, almeno seicentomila sfollati vivono ancora in condizioni precarie. Nonostante il paese sia inondato dai soldi del petrolio
Per capire cosa succede quando si dona un corpo alla scienza, una giornalista olandese decide di seguire la salma del padre. Un percorso che comincia in ospedale e finisce in mare
All’Avana molte persone esprimono la loro creatività indossando abiti vistosi che combinano mode globali e gusti locali. Le foto di Daniele Tamagni
Grazie alla sua posizione e alla tolleranza religiosa, l’Oman è in buoni rapporti con tutto il Medio Oriente. Il suo sultano ne ha approfittato per ritagliarsi un ruolo da protagonista nella diplomazia regionale
Dopo anni di crisi, l’isola di Príncipe, al largo del Gabon, ha lanciato dei programmi ambientali che hanno contribuito alla sua rinascita
Di Judith Vanistendael
Di Don Winslow
Il voto del 6 dicembre può segnare un altro passo avanti per il Front national e una battuta d’arresto per le ambizioni di Nicolas Sarkozy
Lo sheikh Abdu Mansur Dahwa ha perso quattro tra figli e nipoti negli scontri a Taiz, nel sud dello Yemen. Eppure continua a incoraggiare i giovani della sua famiglia ad arruolarsi
Il 6 dicembre i venezuelani votano per rinnovare il parlamento. La crisi economica e l’impopolarità del presidente Nicolás Maduro potrebbero favorire l’opposizione
Una protesta appoggiata da New Delhi impedisce da due mesi le forniture di carburante, viveri e farmaci dall’India al Nepal. Con il rischio di gravi conseguenze nel paese colpito dal terremoto
Il cinema iraniano affida a un film romantico un messaggio contro il gruppo Stato islamico, e contro l’occidente
Dopo il crollo della diga di una miniera di ferro in Brasile, una colata di fango e detriti ha raggiunto l’Atlantico. Una catastrofe ambientale che le autorità non sanno gestire
La fine di un robot progettato per fare il giro del mondo fa riflettere sul confine tra uomini e macchine
Compte-Nickel è un servizio lanciato in Francia per gestire i risparmi evitando le banche. Ideato per chi ha pochi soldi, ormai ha clienti di ogni tipo. Ora punta a espandersi all’estero
The Hindu, India
Grégoire Biseau, Libération, Francia
Nostro figlio tredicenne va bene a scuola ed è bravissimo negli sport, ma c’è un piccolo dettaglio: non si vuole lavare. Siamo destinati a vivere anni di puzza?
Di recente il ministro del lavoro ha dichiarato che è meglio laurearsi nei tempi canonici con un voto bassino, che laurearsi tardi con il massimo dei voti. È giusto
Uno dei commenti al mio editoriale pubblicato il 2 dicembre su Haaretz mi augura di fare la fine dei traditori francesi dopo la seconda guerra mondiale
I politici statunitensi che equiparano l’aborto a un omicidio sono gli stessi che dicono ai loro elettori che limitare il possesso di armi da fuoco è una violazione dei diritti umani
Gli Stati Uniti sono contrari a una regolamentazione internazionale perché interferirebbe con la loro sovranità, ma ci sono limiti oltre i quali i mercati non si possono spingere
Il mondo è più complicato delle belle favole edificanti. Le ragioni e gli interessi degli uni non coincidono sempre con quelli degli altri, ci dice Harper Lee
Alexis Nouss è uno studioso di letteratura comparata. In questo libro, che tiene insieme critica letteraria e scienze sociali, afferma che i termini “immigrati” o “migranti” con cui indichiamo il gruppo di persone forse più rappresentativo del nostro tempo sono fuorvianti
Stanley Rubik, Sakee Sed, La rappresentante di lista
Cosa hanno in mente i giovani musulmani che abbandonano i paesi occidentali e corrono ad arruolarsi nelle schiere del gruppo Stato islamico (Is)? Su quali motivazioni fa leva la propaganda dell’Is?
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