L’estrema destra dopo il voto francese e l’omicidio di Pim Fortuyn
La “guerra” ai coltivatori di coca non serve a nulla
Anche i chirurghi devono fare pratica. Su di noi
Secondo lo scrittore messicano Carlos Fuentes, quella di oggi non è la prima globalizzazione della storia. Manca però un sistema che la governi, per evitare che sfoci nella miseria, nella violenza e nell’anarchia
Con la vittoria di Chirac i problemi sono tutt’altro che risolti. I risultati del primo turno sono la spia di una crisi profonda
L’8 maggio è un giorno di festa, in Francia: la fine della Seconda guerra mondiale. Una nostra lettrice ci ha mandato questa email: “8 maggio 1945, giocavo a pallone con mia sorella davanti casa a Parigi sul marciapiedi vicino alla Senna e verso mezzogiorno squilla la sirena, tanto temuta, dei bombardamenti, invece quella volta era la fine della guerra.
Ricordo sempre la sensazione di incredulità, di estraneità, mischiata a una sorda gioia: come può esistere un mondo senza guerra, come si poteva non aver più paura di tutto. Sono passati 57 anni e ogni 8 maggio ricordo il pallone con il quale si poteva continuare a giocare invece di scappare nelle cantine”.
Da 57 anni, il primo mercoledì di ogni mese a mezzogiorno, tutte le sirene di Parigi, le stesse della guerra, cominciano a suonare. E fanno venire i brividi, anche a chi nel 1945 non era ancora nato. Leggi
Secondo Michael Hardt, autore con Toni Negri di Impero, i partiti tradizionali non capiscono il potere democratico dei movimenti
La Francia tira un sospiro di sollievo. Ma la situazione resta grave. Destra e sinistra devono rifondarsi per ritrovare il consenso
Il 5 maggio è stato prima di tutto un plebiscito per la Repubblica. Ma anche una sconfitta per la sinistra
Pim Fortuyn era il principale perturbatore dell’ordine costituito. Adesso qualcun altro dovrà prendere il suo posto
I Paesi Bassi sono sotto shock dopo l’omicidio del leader populista Pim Fortuyn. La sua morte influenzerà l’esito delle elezioni del 15 maggio?
Inserisci email e password per entrare nella tua area riservata.
Non hai un account su Internazionale?
Registrati