Sommario
Un governo scelto a fatica, una costituzione incerta, la pace ancora lontana. Le elezioni in Iraq sembravano un successo, ma sono state solo un trucco degli Stati Uniti. L’inchiesta di Seymour Hersh per il New Yorker
Le immagini in mostra al festival Visa pour l’image
Sono selezionate in Europa, coltivate in America Latina e in Africa, vendute ai grossisti di Amburgo e New York. Ecco il viaggio di un mazzo di rose prima di arrivare dal fioraio
Quali sono le caratteristiche del progresso giapponese? L’ecologia e l’idea di transitorietà. Le riflessioni del geografo Augustin Berque
In cinquant’anni di esplorazioni gli esseri umani hanno inquinato lo spazio. Milioni di detriti di vecchi missili e satelliti orbitano intorno al pianeta e minacciano le prossime missioni
L’anno scorso la sua elezione al senato è stata l’unica buona notizia per i democratici. E ora molti vorrebbero che sfruttasse la sua popolarità per puntare alla Casa Bianca
La prima libertà negata è quella di comprare le merci senza l’obbligo di pagarne anche la propaganda. Leggi
Le vacanze nella casa dove suo nonno uccise la moglie. Il padre assassinato da un marito geloso. Chuck Palahniuk, l’autore di Fight club, racconta se stesso
Il Ladakh, l’estrema propaggine settentrionale dell’India al confine con il Tibet, è un altopiano impervio dove si susseguono picchi montuosi e spettacolari monasteri buddisti. Aperto al turismo dal 1974, è diventato il paradiso degli amanti del trekking
Gli Stati Uniti hanno cercato in tutti i modi di manipolare le elezioni irachene di gennaio. Ma la situazione gli è sfuggita di mano. Un’inchiesta di Seymour Hersh
H5N1: è la password di questa “estate bollente”, come la definisce Manuel Castells. Il virus dell’influenza aviaria viaggia verso l’Europa alla velocità di 30 chilometri al giorno, annuncia il Guardian di Londra. Che poi si chiede: non sarà un nuovo millennium bug? In caso d’incertezza, però, dovrebbe valere il principio di precauzione. Il fatto è che non c’è alcun piano per la produzione di massa di un eventuale vaccino. Ne parlano, su lavoce.info, gli economisti Basili e Franzini: “Il comportamento dell’industria farmaceutica mostra l’indisponibilità delle imprese private a sostenere i rischi connessi all’incertezza sulla domanda futura”. Non sarebbe compito dei governi spingere le industrie ad agire? Certo. Ma è una partita persa: le case farmaceutiche preferiscono curare, non prevenire. Foreign Affairs ricorda che nel 2003 il mercato dei vaccini era di 5,4 milioni di dollari. Sembra tanto, ma è meno del 2 per cento dell’intero mercato farmaceutico. Leggi
Borse, orologi, occhiali griffati: ogni venerdì d’estate Ventimiglia diventa un grande mercato di merci contraffatte. Ma è arrivata la concorrenza dei cinesi
Dopo quasi quarant’anni Israele ha lasciato i suoi insediamenti nella Striscia di Gaza. E i palestinesi del territorio si preparano ad affrontare una nuova vita, divisi tra sollievo e preoccupazioni. La cronaca della corrispondente di Ha’aretz, Amira Hass
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