Un viaggio di New Scientist attraverso i deserti, le isole, le grotte e le montagne più inaccessibili del pianeta
La Pfizer è sotto processo in Nigeria per la morte di undici bambini. Vittime di un farmaco sperimentale contro la meningite. Un’inchiesta del settimanale Der Spiegel
La guerra religiosa tra il Sud cristiano e il Nord islamico ha provocato un vasto esodo della popolazione verso il Kenya. Il cammino è scandito dai campi di transito per i rifugiati: Ame, Polataka e Kakuma, nel Nord del Kenya.
Un fumetto di Matei Branea
Gli indiani e i cinesi consumano sempre più carne. Gli statunitensi sempre più biocarburanti. Risultato: il prezzo dei cereali è alle stelle. E come sempre a rimetterci sono proprio i paesi più poveri
L’intelligence statunitense ha smentito la Casa Bianca sul pericolo nucleare iraniano. Ma il regime di Teheran deve essere considerato pericoloso?
C’è chi pensa che l’unico modo di resistere al capitalismo è bombardare il potere di richieste impossibili. Ma questo serve solo a far sembrare colpevole lo stato. Non a cambiare le cose
Il quotidiano statunitense Wall Street Journal ha pubblicato i risultati di una ricerca sulle preoccupazioni per il futuro condotta in sedici paesi europei, negli Stati Uniti e in India. Gli italiani hanno paura soprattutto che possa scoppiare una guerra (22 per cento). Poi temono il decadimento morale, il terrorismo, i cambiamenti climatici. Però sono complessivamente più ottimisti degli altri sui destini dell’umanità. Per migliorare il mondo, il 14 per cento degli italiani è pronto a impegnarsi nel volontariato. Insieme alla Gran Bretagna, è la percentuale più alta tra i paesi presi in considerazione. Ma solo il 35 per cento cerca il conforto di familiari o amici per superare le proprie preoccupazioni (la media europea è del 47 per cento). E il 40 per cento degli italiani (un record assoluto nel mondo) affronta da solo le sue paure. Forse ascoltando Jovanotti che canta “io lo so che non sono solo anche quando sono solo”. Leggi
Hanno una tv, sono eletti in parlamento e la loro è una delle lingue ufficiali del paese. Eppure i maori della Nuova Zelanda sono ancora discriminati rispetto ai bianchi
È un cantante country molto amato dai vertici dell’esercito statunitense. Canta brani religiosi ai concerti nelle basi militari. Non rispettando la costituzione
Un giornalista di Le Monde ha trascorso due settimane con i netturbini della capitale francese. Per raccontare il loro lavoro e la città vista dalla strada
Il Festival di Lianzhou
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