I mutamenti economici sembrano aiutare le riforme in campo giuridico. I tribunali si mostrano più indipendenti nell’applicare la legge. E i responsabili politici chiedono che le stesse regole vengano rispettate da tutti. Un’inchiesta dell’Asian Wall Street Journal.

Un soldato britannico che due anni fa sparò a una ragazza irlandese di 17 anni è stato rilasciato. Vista dall’Irlanda del Nord, la liberazione di Private Clegg è una vergogna e una minaccia che mette in pericolo il processo di pace. Un commento di Kevin Toolis del Guardian.

Nachtwey ha documentato gli orrori degli ultimi anni, dalla guerra in Ruanda a quella in Cecenia.

Quali sono gli obiettivi di al-Walid Ben Talal in Italia e in Europa? Perché è in competizione con Rupert Murdoch? Cos’è la rivoluzione digitale? E perché è importante? Le risposte di uno dei più importanti quotidiani del mondo arabo.

Scossi dalle conseguenze della crisi del peso messicano, i due paesi fanno di tutto per preservare la loro economia e i loro interessi. Spesso con il rischio di destabilizzare il Mercosur, il Mercato comune del cono sud, che comprende anche Uruguay e Paraguay.

In un’intervista al settimanale tedesco Die Spiegel, il sociologo francese Jean-Didier Urbain descrive la sua immagine del turismo di massa. “Il turista è una persona con forti complessi di inferiorità, senza un alibi che giustifichi i suoi viaggi: vorrei che smettesse di disprezzarsi”:

Nel maggio scorso il paese ha festeggiato un anno di presidenza Mandela. Per i sudafricani è stato un periodo memorabile. Ma cosa ha significato per il resto del continente? L’analisi del settimanale West Africa.

Mentre le forze bosniache tentano di guadagnare terreno, i serbi, ancora una volta, se la prendono con i civili. A Bihac, a Sarajevo o a Srebrenica. E l’Onu è sempre più impotente e ridicola. Ecco la “comunità internazionale” vista da Oslobodenje.

Il mestiere di storico e lo studio della Storia possono cambiare radicalmente con l’applicazione delle nuove tecnologie. E qualcuno già rimpiange i documenti polverosi, sostituiti da fredde banche dati informatiche. L’analisi di uno storico israeliano.

L’Unione europea sta faticosamente discutendo una serie di norme per i prodotti alimentari manipolati geneticamente.

I giornalisti sono la categoria più colpita dalla guerra in Algeria. Molti sono morti, altri sono scappati e chi resta vive praticamente in clandestinità. Quattro redattori algerini, che ancora vivono nel loro paese, sfidano il pericolo e raccontano cosa succede.