Nel disinteresse generale è cominciata la privatizzazione della rete. Cosa cambierà adesso? Un’inchiesta di The Nation.
Nel 1982 molti democratici spagnoli votarono per i socialisti rinunciando ai loro sogni rivoluzionari, nella speranza di allontanare l’incubo del militarismo. Tredici anni dopo, sulle pagine di El Pais, le riflessioni e il bilancio dello scrittore Antonio Munoz Molina.
Queste foto sono state scattate da Kai Wiedenhofer tra la fine del 1993 e il maggio 1994: il periodo in cui le trattative di pace hanno fatto grandi passi avanti. Dal riconoscimento reciproco di Olp e Israele all’ingresso della polizia palestinese a Gaza e Gerico.
Durante la guerra, gli ebrei in fuga dalla Germania depositarono tutti i loro averi nelle banche svizzere. Da anni i familiari delle vittime dell’Olocausto stanno cercando di recuperare queste ingenti somme. Ma gli istituti di credito elvetici hanno finora opposto resistenza.
Dati, fatti e progetti sul futuro del continente. Numero 1, giugno 1995.
Nell’indifferenza generale, è cominciata la completa privatizzazione delle arterie statunitensi di Internet, dove passa la maggior parte del traffico della rete. Su The Nation, Andrew L. Shapiro descrive i possibili sviluppi dell’autostrada dell’informazione.
L’adulterio è una pratica molto diffusa in Giappone, dove i matrimoni sono spesso contratti per convenzione piuttosto che per amore. Sembra che le nuove generazioni si comportino diversamente, ma non esiste ancora un’inchiesta seria sulla sessualità giapponese.
Studenti e impiegati, ma anche molte donne, aderiscono in massa alle Forze di difesa popolare, la milizia creata dal regime sudanese.
Amico di Giovanni Paolo II, monsignor Neves è stato recentemente eletto a capo dell’episcopato brasiliano. Secondo il settimanale Veja è una vittoria dei conservatori in seno alla Chiesa e segna la fine dell’egemonia della teologia della liberazione nel clero brasiliano.
J. Jachowicz e K. Kesicka, Gazeta Wyborcza.
Con la sua ultima opera, Waati, il regista maliano Souleymane Cissé ha colpito nel segno. Dal Sudafrica dell’apartheid all’Università di Abidjan, il film scopre un’Africa frammentaria ed eterogenea. Dove una donna tenta di riunire i pezzi sparsi della memoria del continente.
I sindaci del Front national di Jean-Marie Le Pen hanno annunciato che nelle loro amministrazioni assumeranno, a parità di condizioni, cittadini francesi “puri” piuttosto che “stranieri”. Secondo Le Monde questa decisione è contro la legge e i principi della Repubblica.
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