La polizia stamattina ha arrestato sette dirigenti del Catania, accusati di aver comprato alcune partite del campionato di calcio di serie B per evitare la retrocessione della squadra
La polizia stamattina ha arrestato sette dirigenti del Catania, accusati di aver comprato alcune partite del campionato di calcio di serie B per evitare la retrocessione della squadra. Ecco cosa sappiamo finora dell’inchiesta. Leggi
La polizia sta eseguendo sette ordinanze di custodia cautelare nei confronti di dirigenti del Catania, che avrebbero comprato alcune partite del campionato di calcio di Serie B appena concluso, per permettere alla squadra di vincere ed evitare la retrocessione. Sono accusati di frode sportiva e truffa.
L’inchiesta è coordinata dalla direzione distrettuale antimafia di Catania. Perquisizioni sono in corso da parte della polizia a Roma, Chieti, Campobasso e Catania. L’indagine è stata condotta dalla digos in collaborazione con la polizia postale.
Sono stati arrestati il presidente del club, Antonio Pulvirenti, l’amministratore delegato, Pablo Cosentino, il direttore generale, Daniele Delli Carri, e altri quattro dirigenti.
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