Robert Bates, il vicesceriffo di Tulsa che ha sparato contro Eric Harris, 44 anni, nel tentativo di arresto, è accusato di omicidio colposo. Un video mostra come è avvenuto il fatto: Bates avrebbe scambiato il taser con la pistola di ordinanza
Robert Bates, il vicesceriffo che il 2 aprile ha sparato contro un nero disarmato a Tulsa, in Oklahoma, è accusato di omicidio colposo di secondo grado e negligenza. Eric Harris, 44 anni, è morto dopo essere stato colpito da proiettili sparati a distanza ravvicinata durante il tentativo di arresto. Bates ha dichiarato di aver scambiato il taser con la pistola di ordinanza e di aver sparato per sbaglio. “Il video prova che si tratta di un incidente sfortunato, accaduto mentre il vicesceriffo stava compiendo il suo dovere”, hanno dichiarato i legali di Bates.
Dopo aver prestato servizio come poliziotto negli anni sessanta, Bates è diventato direttore di una compagnia di assicurazioni e svolge il lavoro di vicesceriffo come volontario. Secondo i familiari di Harris, Bates non avrebbe dovuto essere in servizio durante l’arresto. Bates è un sostenitore finanziario del corpo di polizia di Tulsa e la famiglia di Harris lo accusa di aver “pagato per giocare a fare il poliziotto”.
Un video rilasciato dalle autorità statunitensi nel fine settimana mostra l’uccisione di un nero disarmato a Tulsa, in Oklahoma. Eric Harris, 44 anni, è stato colpito da colpi di arma da fuoco nel tentativo di arresto da parte di uno sceriffo della contea di Tulsa. Il fatto, avvenuto il 2 aprile, è stato filmato da una videocamera installata sulla divisa del poliziotto, che ha dichiarato di essersi sbagliato, perché pensava di aver preso in mano la pistola elettrica. Harris era accusato di aver venduto un’arma illegale a un agente sotto copertura.
Nel video si vede Harris che scappa e viene fermato da uno dei poliziotti, che gli spara a una distanza ravvicinata. Altri agenti lo bloccano a terra e Harris si lamenta di non poter respirare. Harris grida “mi ha sparato, o mio dio” e un agente risponde “ti sei messo a correre, stai zitto”.
La scorsa settimana in South Carolina l’agente Michael T. Slager, 33 anni, è stato accusato di omicidio dopo la pubblicazione del video in cui si vede il poliziotto sparare otto colpi alla schiena contro Walter L. Scott, 50 anni.
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