Il capo della polizia di Ferguson ha annunciato le sue dimissioni

Il ministero della giustizia statunitense ha avviato un’indagine sulla polizia di Ferguson, in Missouri, dopo che il 12 agosto del 2014 un ragazzo nero disarmato, Michael Brown, è stato ucciso da un agente

Il capo della polizia di Ferguson si è dimesso

Il capo della polizia di Ferguson, Thomas Jackson, si è dimesso dal suo incarico. Le dimissioni saranno effettive dal 19 marzo. Jackson l’ha annunciato in una lettera consegnata alle autorità della città del Missuori. Secondo fonti anonime il tenente colonnello Al Eickhoff sarà il suo successore. St. Louis Post Dispatch

Si dimette il direttore generale della città di Ferguson

John Shaw, il direttore generale della città di Ferguson, in Missouri, si è dimesso dopo la pubblicazione di un rapporto del dipartimento di giustizia degli Stati Uniti sugli abusi della polizia e del tribunale municipale contro la popolazione nera.

Il consiglio comunale ha accettato all’unanimità le dimissioni di Shaw con effetto immediato. Come direttore generale, la più alta carica non elettiva dell’amministrazione, Shaw avrebbe dovuto controllare e sanzionare il comportamento discriminatorio della polizia denunciato dal dipartimento di giustizia. Le indagini che hanno portato alla pubblicazione del rapporto sono state avviate dopo che il 12 agosto del 2014 un ragazzo nero disarmato, Michael Brown, è stato ucciso da un agente, Darren Wilson, giudicato non colpevole dell’omicidio.

Lo scorso 9 marzo si è dimesso anche il giudice municipale Ronald Brockmeyer, accusato di ripetute violazioni del diritto costituzionale. Reuters

I casi del tribunale di Ferguson trasferiti a una corte d’appello

Tutti i casi del tribunale municipale di Ferguson saranno trasferiti a una corte d’appello a partire dal 16 marzo. Lo ha deciso la corte suprema del Missouri come “azione straordinaria” per riportare fiducia nel sistema giudiziario, dopo che il dipartimento di giustizia degli Stati Uniti ha accusato il giudice municipale Ronald J. Brockmeyer di ripetute violazioni del diritto costituzionale. Brockmeyer ha annunciato le sue dimissioni.

“La corte municipale non ha agito come arbitro neutrale della legge e non è intervenuta per fermare le pratiche illecite della polizia,” si legge in un rapporto del dipartimento di giustizia, in riferimento anche agli abusi delle forze dell’ordine verso la popolazione nera denunciati dopo il caso della morte di Michael Brown. “La corte ha invece usato la sua autorità per forzare il pagamento di contravvenzioni e imposte per servire gli interessi finanziari della città”, dice il rapporto. The New York Times

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