Dopo la strage del 7 gennaio in cui sono morte 12 persone, la redazione del settimanale satirico francese si è riunita nella sede di Libération per lavorare alla pubblicazione del nuovo numero che è uscito in edicola il 14 gennaio
Saranno stampate altre due milioni di copie del nuovo numero della rivista francese Charlie Hebdo, infatti i cinque milioni di copie già stampati sono quasi esauriti. Il numero è stato pubblicato il 14 gennaio, una settimana dopo l’attacco in cui sono morte 12 persone nella redazione del giornale, ed è stato diffuso in tutto il mondo. Di solito la tiratura del giornale è di 60mila copie. Le Monde
Almeno 15mila persone hanno partecipato a una manifestazione, in Inguscezia, una repubblica autonoma della Federazione russa nel nord del Caucaso, per protestare contro la pubblicazione delle vignette su Maometto nel nuovo numero di Charlie Hebdo. Iounous-Bek Evkourov, presidente del paese a maggioranza musulmana, ha descritto le caricature come “un estremismo di stato” da parte di qualche paese occidentale. Un’altra manifestazione contro Charlie Hebdo è prevista lunedì in Cecenia. Afp
A Istanbul, in Turchia, un tribunale ha aperto un’inchiesta sul giornale turco Cumhuriyet per aver pubblicato alcune vignette del nuovo numero del giornale satirico francese Charlie Hebdo. Reuters
I taliban afgani hanno condannato le nuove vignette su Maometto pubblicate nell’ultimo numero di Charlie Hebdo. Le vignette “offendono la sensibilità di un miliardo e mezzo di musulmani”, hanno detto i taliban. “Condanniamo questo atto ripugnante e inumano, e consideriamo coloro che l’hanno commesso come nemici dell’umanità”, hanno scritto in un comunicato. Le Monde
Secondo giorno di file a Parigi davanti alle edicole per l’acquisto del nuovo numero di Charlie Hebdo. Ieri le copie del giornale sono esaurite in mattinata e la redazione ha deciso di aumentare la tiratura a cinque milioni di copie. Afp
Il quotidiano turco Cumhuriyet ha distribuito quattro pagine del nuovo numero di Charlie Hebdo, ma non ha pubblicato la copertina del giornale che ritrae il profeta Maometto mentre mostra un cartello con scritto “Je suis Charlie”. Cumhuriyet è un giornale di opposizione e dopo la pubblicazione delle vignette ha rafforzato le misure di sicurezza.
Secondo l’agenzia stampa Anadolu, un tribunale locale della provincia di Diyarbakır, nel sudest del paese, avrebbe ordinato di bloccare l’accesso ai siti internet che diffondono la copertina dell’ultimo numero Charlie Hebdo. “Coloro che non rispettano i sacri valori dei musulmani pubblicando immagini che si riferiscono al profeta Maometto stanno chiaramente commettendo una provocazione”, ha scritto oggi il viceministro turco Yalçın Akdoğan su Twitter.
Il premier Ahmet Davutoglu era tra i capi di stato e di governo che hanno partecipato alla manifestazione per la libertà di espressione domenica 11 gennaio a Parigi. Al Jazeera
La compagnia aerea Air France ha distribuito le copie della rivista satirica Charlie Hebdo su tutti i voli nazionali e internazionali. Itv
L’Iran ha condannato il “gesto offensivo” della rivista Charlie Hebdo, uscita in edicola oggi con una copertina che ritrae il profeta Maometto. Secondo il portavoce della diplomazia iraniana, Marzieh Afkham, la vignetta ferisce “i sentimenti dei musulmani” e “può rilanciare un circolo vizioso del terrorismo”.
“Condanniamo il terrorismo in tutto il mondo, ma allo stesso tempo condanniamo il gesto offensivo della rivista”, ha detto Afkham. Afp
La prima tiratura di tre milioni di copie del nuovo numero di Charlie Hebdo è già quasi esaurita. Annunciata una tiratura supplementare di altri due milioni di copie. In Francia le persone fanno la fila per acquistare il nuovo numero del settimanale. Afp
Il nuovo numero del settimanale Charlie Hebdo è in edicola. Ne sono state stampate tre milioni di copie ed è disponibile in diverse lingue, tra cui inglese, arabo e turco.
Il direttore Gerard Biard, subentrato a Stéphane Charbonnier, detto Charb, ucciso nell’attentato del 7 gennaio insieme ad altre undici persone, ha detto “Siamo contenti di averlo fatto e di essere riusciti a farlo. È stata dura.”
Già dalle prime ore del mattino fuori dalle edicole in molte città francesi si sono create code per acquistare le copie del giornale. Bbc
Luz è uno dei disegnatori della redazione di Charlie Hebdo sopravvissuti alla strage del 7 gennaio. In una conferenza stampa presso la sede del quotidiano Libération a Parigi, il disegnatore ha presentato la nuova copertina del settimanale che uscirà domani con una tiratura speciale di 3 milioni di copie.
Dar al Ifta, un’importante istituzione religiosa egiziana, ha messo in guardia dalla pubblicazione di nuove vignette che rappresentino Maometto sul giornale satirico Charlie Hebdo. “È una provocazione ingiustificata nei confronti di un miliardo e mezzo di musulmani in tutto il mondo”, si legge in un comunicato dell’organizzazione specializzata in pareri legali.
“Questa pubblicazione causerà una nuova ondata di odio nella società francese e in quella occidentale, e questo non aiuta la coesistenza e il dialogo culturale, al quale aspirano i musulmani”, conclude il comunicato. Afp
Il presidente François Hollande ha conferito la legion d’onore, la più alta onorificenza prevista dalla repubblica francese, ai tre poliziotti morti nei giorni scorsi negli attentati a Parigi. Due agenti, Ahmed Merabet e Franck Brinsolaro, sono morti il 7 gennaio nell’attacco compiuto dai fratelli Kouachi contro la redazione del settimanale Charlie Hebdo e una, Clarissa Jean-Philippe, è stata uccisa l’8 gennaio a Montrouge da un uomo armato, Amedy Coulibaly. Le Monde, Bbc
I superstiti della redazione di Charlie Hebdo lavorano al prossimo numero del settimanale satirico che uscirà domani 14 gennaio. Il giornale di otto pagine sarà pubblicato con la tiratura di tre milioni di copie. Leggi
È stata diffusa la nuova copertina di Charlie Hebdo che sarà in edicola domani 14 gennaio. La copertina ritrae il profeta Maometto che tiene in mano un cartello con scritto “Je suis Charlie”, lo slogan di solidarietà che si è affermato prima sui social network e poi nelle manifestazioni, dopo la strage avvenuta nella redazione francese il 7 gennaio in cui sono morte 12 persone. “Tutto perdonato” è il titolo di copertina del prossimo numero del giornale. In via del tutto eccezionale il numero 1178 avrà una tiratura di tre milioni di copie. Libération
Il 9 gennaio i giornalisti di Charlie Hebdo sopravvissuti all’attentato, con la mente ancora rivolta ai morti e ai feriti, hanno ripreso il lavoro per far uscire il prossimo numero del settimanale. Leggi
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