L’aula di palazzo Madama ha approvato il ddl con 165 sì, 74 no e 13 astenuti. Ora il testo passa alla camera
Il senato ha approvato il disegno di legge anticorruzione con 165 sì, 74 no e 13 astenuti. Ora il testo passerà alla camera. Il ddl contiene anche norme contro il voto di scambio, il falso in bilancio e il riciclaggio. Hanno votato a favore tutti i partiti tranne Forza Italia, Movimento 5 stelle e Gal.
Tra le novità principali c’è il fatto che il falso in bilancio, depenalizzato dal governo Berlusconi, torna ad essere reato, con pene da uno a cinque anni di carcere per le aziende non quotate in borsa e da da tre a otto anni per le aziende quotate.
Il senato ha approvato il disegno di legge anticorruzione con 165 sì, 74 no e 13 astenuti. Ora il testo passa alla camera. La7
È ripreso oggi in aula al senato la votazione per gli articoli del disegno di legge anticorruzione. Il via libera è arrivato già per l’articolo 8 che prevede pene da 1 a 5 anni di carcere per chi commette il reato di falso in bilancio per società non quotate. L’articolo 8 ha ricevuto 124 voti favorevoli, 74 contrari e 43 astenuti. È stato anche approvato l’articolo 10 che prevede pene più severe per chi commette il reato di falso in bilancio nelle società quotate: da un minimo di 3 a un massimo di 8 anni di reclusione. Il voto finale al senato è previsto per oggi. Leggi
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