Le esplosioni di due autobombe il 28 maggio hanno causato la morte di almeno dieci persone e il ferimento di altre 30 nella capitale irachena. Le autorità avevano da poco revocato il coprifuoco, che era rimasto in vigore dieci anni
Il gruppo Stato islamico ha rivendicato gli attentati suicidi di giovedì 28 maggio in due alberghi a Baghdad. Nella capitale irachena è aumentato il numero di attacchi da quando le autorità hanno revocato il coprifuoco. Leggi
Sono esplose due autobombe in due hotel di Baghdad, in Iraq, uccidendo almeno dieci persone. Le esplosioni sono state avvertite in tutto il centro della città. La prima esplosione è avvenuta vicino all’hotel Babylon, un albergo di recente costruzione vicino al fiume Tigri. La seconda autobomba è esplosa vicino all’hotel Cristal, l’ex Sheraton hotel, che di solito è molto frequentato il giovedì sera. Secondo le prime indagini, sembrerebbe che i due attacchi sono stati coordinati. I due hotel sono di solito frequentati da funzionari stranieri, giornalisti e membri delle organizzazioni non governative.
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