Una serie di video del New York Times e di Internazionale dove il regista racconta una scena del suo film.
“La scena racconta un momento di particolare delicatezza e intensità”, spiega Diego Olivares, regista di Veleno. Leggi
“In questa scena si ironizza molto sui mestieri del cinema e sui suoi generi”, spiega il regista di La vita in comune. Leggi
“Siamo stati in Brasile per girare un documentario sulle trasformazioni urbanistiche causate dalla costruzione del parco olimpico”, dice il regista. Leggi
“Questo film è un lavoro sull’ellissi. Il tempo del romanzo è cronologico, ma il film non lo è”, dice il regista di Una vita. Leggi
“Questa scena rappresenta bene quanto sia stato complicato girare questo film”, dice il regista di 2night, una storia ambientata di notte tra le strade di Roma. Leggi
“In questa scena il protagonista del film si trova di fronte allo sfratto dei genitori e si sente in colpa per non averli aiutati”, dice il regista di Cuori puri. Leggi
“Orecchie è un film pieno di tempi comici dilatati e silenzi portati all’eccesso”, dice il regista Alessandro Aronadio. Leggi
“All’inizio di questa scena la bambina Luna pesca sulla riva del lago dove è sparito il suo amico Giuseppe”, dice il regista di Sicilian ghost story. Leggi
“Questa scena mi fa provare grande nostalgia. Rivedo il rapporto che c’è stato tra me e mia madre”, dice il regista Hirokazu Kore’eda. Leggi
“In questa scena si sviluppa il ruolo, tipico della tragedia greca, della donna che commette errori e che porta la vicenda alla catastrofe”, dice Emir Kusturica. Leggi
Nella Puglia degli anni settanta “Cuggino, capo dei cafoni, e Maligno, capo dei signori, si affrontano per decidere chi sarà la classe dominante”. Leggi
“In questa scena, la metafora degli ossi e dei cani, spiega gli effetti delle scelte economiche di Bruxelles sulle piccole realtà locali”, dicono i registi di Piigs. Leggi
“In questa scena Gabrielle aspetta l’arrivo del postino, perché spera di ricevere una risposta alle lettere che ha inviato al suo amante”, dice Nicole Garcia, regista di Mal di pietre. “Quando il marito le porta le lettere, Gabrielle capisce che non sono mai state ricevute e la disperazione prende il sopravvento”. Leggi
“Questa è una scena chiave del film perché affronta il tema del lasciarsi andare”, dice Rebecca Zlotowski, regista di Planetarium. La pellicola racconta la storia di due sorelle che si guadagnano da vivere facendo sedute spiritiche e che, grazie a un incontro casuale, entrano nel mondo del cinema. “Qui una delle protagoniste viene ipnotizzata e si abbandona alla recitazione, in lei si mescolano la vergogna e il piacere di essere nel mondo della finzione”. Leggi
“In questa prima scena lunga e senza dialogo seguiamo la protagonista Maureen”, dice Olivier Assayas, regista di Personal shopper. “Subito dopo la vediamo a lavoro: è la personal shopper di una celebrità. È un lavoro che non la soddisfa. Ho voluto concentrarmi proprio sul rapporto tra la vita quotidiana e il mondo idealizzato dell’alta moda e del lusso”. Leggi
“In questa scena vediamo Nour nell’appartamento che divide con Layla e Salma”, dice Maysaloun Hamoud, regista di Libere, disobbedienti, innamorate - In between, che racconta la storia di tre donne arabe che vivono insieme a Tel Aviv. “Nour balla in modo liberatorio e Layla si unisce a lei. L’appartamento è una specie di castello delle loro libertà, il luogo dove possono essere ciò che sono”. Leggi
“In questa scena i due protagonisti si incontrano per la prima volta e nasce subito un’attrazione sessuale, che si esprime attraverso il ballo e gli sguardi”, dice Raúl Arévalo, regista di La vendetta di un uomo tranquillo. “Con il flamenco volevo trasmettere la sporcizia e la crudezza del film”. Leggi
“Questa scena è molto forte e molto dura, ma rende perfettamente l’idea del mestiere di chi fa il cinema”, dice Claudio Amendola, regista di Il permesso - 48 ore fuori. “Possiamo apprezzare il lavoro della macchina da presa, della fotografia, del trucco e del montaggio. È un esempio di cosa significa lavoro di squadra”. Leggi
“Ho scelto una scena in cui i due personaggi principali si scontrano duramente”, dice Nick Hamm, regista di Il viaggio, in cui si ricostruisce in modo fantasioso la storia dell’accordo di pace sull’Irlanda del Nord del 2006. “I due personaggi sono immersi nella natura, che ha un ruolo molto importante nel film perché li mette nella condizione di dover parlare”. Leggi
“In questa scena un padre e un figlio giocano insieme nella natura”, dice Michaël Dudok de Wit, regista del film d’animazione La tartaruga rossa. “Quando ho scritto la storia volevo mostrare la magia della vita nell’acqua, la poesia di fluttuare in questo spazio infinito”. Leggi
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