Al primo turno del 22 marzo si sono affermati i conservatori dell’ex presidente Nicolas Sarkozy. I socialisti di François Hollande hanno perso la maggioranza in molti dipartimenti
Se dopo il primo turno delle elezioni dipartimentali francesi si poteva dire che Marine Le Pen aveva vinto la sua scommessa a metà, dopo il secondo turno si può ripetere la stessa cosa: il 29 marzo il Front national si impone come terza forza politica del paese in termini di voti, ma non riesce a conquistare nessun dipartimento. Leggi
Il partito di destra, l’Unione per un movimento popolare (Ump) dell’ex presidente Nicolas Sarkozy, e i suoi alleati centristi, l’Union des démocrates et indépendants (Udi), hanno vinto il secondo turno delle elezioni dipartimentali in Francia, assicurandosi 68 dipartimenti su 101. I socialisti del presidente François Hollande hanno vinto in 33 dipartimenti, perdendone 27. Risultato positivo anche per Marine Le Pen del Front national che non ha ottenuto dipartimenti ma ha guadagnato molti elettori.
Il premier Manuel Valls ha riconosciuto la vittoria “incontestabile” per la “destra repubblicana”, attribuendo la sconfitta alle divisioni della sinistra. Afp
In base ai primi exit poll, si profila una pesante sconfitta per il partito socialista francese nel secondo turno delle elezioni dipartimentali. I partiti di destra dovrebbero prendere il controllo di almeno 64 dipartimenti su 101. Afp
Alle 17 ora locale il tasso di partecipazione al secondo turno delle elezioni dipartimentali in Francia era del 41,94 per cento, sei punti percentuali in più rispetto allo scrutinio del 2011. Le cifre sono state annunciate dal ministero dell’interno. Il dato è comunque inferiore rispetto a quello registrato al primo turno di domenica 22 marzo, quando alla stessa ora la partecipazione era al 42,98 per cento. Le Monde
Sono aperti dalle 8 alle 20 i seggi per il secondo turno delle elezioni dipartimentali in Francia, l’equivalente delle provinciali in Italia. Il primo turno del 22 marzo è stato vinto dal partito di centrodestra Unione per un movimento popolare (Ump) dell’ex presidente Nicolas Sarkozy, con il 32 per cento dei voti. Il Fronte nazionale (Fn) di Marine Le Pen è arrivato secondo con il 25 per cento dei voti, mentre i socialisti del presidente François Hollande, che hanno ottenuto il 22 per cento delle preferenze, rischiano di perdere la maggioranza in decine di “cantoni”, le circoscrizioni elettorali amministrative. Il secondo turno riguarda 1905 cantoni su 2054. Le Monde
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