La corte di cassazione si è pronunciata sui ricorsi delle difese di Amanda Knox e di Raffaele Sollecito, condannati dalla corte d’assise d’appello di Firenze per l’omicidio della studentessa britannica Meredith Kercher
La corte di cassazione ha annullato la condanna di Amanda Knox e Raffaele Sollecito, assolvendoli in via definitiva per l’omicidio della studentessa britannica Meredith Kercher, uccisa a Perugia il 1 novembre 2007. La cassazione ha accolto il ricorso degli avvocati della difesa di Sollecito e Knox che contestavano la condanna della corte d’assise d’appello di Firenze, emessa il 30 gennaio del 2014. Il tribunale fiorentino aveva condannato in secondo grado Knox a 28 anni e sei mesi di reclusione e Sollecito a 25 anni di reclusione.
È prevista oggi alle 17 la sentenza della corte di cassazione sui ricorsi delle difese di Amanda Knox e di Raffaele Sollecito, condannati dalla corte d’assise d’appello di Firenze per l’omicidio della studentessa britannica Meredith Kercher. Leggi
Alla corte di cassazione è cominciato il processo di terzo grado per l’omicidio di Meredith Kercher, la studentessa britannica uccisa a Perugia nel 2007. Il giudice deve decidere sui ricorsi delle difese di Amanda Knox, cittadina statunitense, e di Raffaele Sollecito, suo fidanzato all’epoca dei fatti, condannati rispettivamente a 28 anni e sei mesi e 25 anni di carcere.
Per l’omicidio di Kercher nel 2008 fu condannato a trent’anni di carcere Rudy Guédé, un ragazzo di origine ivoriana. La pena è stata poi ridotta a 16 anni nel 2009.
In tribunale è presente Sollecito, mentre Knox si trova negli Stati Uniti, dove è tornata a vivere dopo l’assoluzione del 2011. La sentenza era stata annullata dalla cassazione il 26 marzo 2013 e nel gennaio del 2014 la corte d’assise di Firenze ha riaffermato la colpevolezza degli imputati. Nel giugno del 2014 la difesa ha chiesto l’annullamento della sentenza.
Se la condanna dovesse essere confermata anche dalla cassazione si aprirebbe una lunga battaglia per l’estradizione di Knox, mentre Sollecito potrebbe essere arrestato.
Sia Knox sia Sollecito si sono sempre dichiarati innocenti. Reuters, Ansa
Inserisci email e password per entrare nella tua area riservata.
Non hai un account su Internazionale?
Registrati