Saranno i giudici della corte regionale di Cracovia a decidere se Polanski dovrà essere estradato oppure no negli Stati Uniti
Il regista Roman Polanski sarà presente a un’udienza in Polonia, la prossima settimana, davanti a una corte che valuterà la richiesta di estradizione degli Stati Uniti riguardo all’accusa di un crimine sessuale avvenuto nel 1977 nei confronti di una minorenne. Un portavoce della corte di Cracovia ha detto che l’udienza è programmata per il 25 febbraio.
Secondo le leggi della Polonia, se la corte delibererà in favore della richiesta di estradizione, il ministro della giustizia potrà poi decidere se approvarla o no. Reuters
Una procura polacca ha trasmesso la richiesta di estradizione negli Stati Uniti del regista Roman Polanski a una corte regionale di Cracovia. Polanski è ricercato negli Stati Uniti dal 1977 per una condanna per violenza sessuale nei confronti di una minorenne.
Roman Polanski ha ammesso la sua colpevolezza e ha scontato parte della sua pena. Saranno i giudici della corte regionale di Cracovia quindi a decidere se Polanski dovrà essere estradato oppure no negli Stati Uniti. Reuters
La Polonia ha ricevuto una richiesta di estradizione del regista Roman Polanski da parte degli Stati Uniti, dove è ricercato dal 1977 con l’accusa di violenza sessuale nei confronti di una minorenne.
Polanski, di origini polacche, vive in Francia. Sta trascorrendo un periodo a Cracovia, in Polonia, dove pensa di girare il prossimo film. Reuters
La corte superiore di Los Angeles ha respinto la richiesta dei legali del regista Roman Polanski che chiedevano una nuova udienza per considerare la prescrizione del reato di violenza sessuale nei confronti di una minorenne. Polanski fu riconosciuto colpevole del reato nel 1977, ma per sottrarsi al carcere nel 1978 lasciò gli Stati Uniti e fuggì in Francia. I legali del regista avevano chiesto alla corte californiana di riesaminare la possibilità della prescrizione, accusando di comportamento scorretto un giudice che aveva esaminato il caso nel 2008 e nel 2009. The Guardian
Il procuratore di Cracovia ha sentito Roman Polanski, su richiesta degli Stati Uniti, e lo ha lasciato in libertà.
Negli Stati Uniti il regista è stato condannato per abuso di minore in un caso del 1977, e la giustizia statunitense ha chiesto a Varsavia il fermo di Polanski e successivamente l’estradizione.
Polanski è in Polonia per l’inaugurazione del Museo ebraico. Ha dato garanzie sufficienti sul suo soggiorno e sulla sua reperibilità, tanto che il suo fermo non è stato giudicato necessario.
La notizia è stata diffusa dal portavoce della procura. Ansa
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