In Kenya la corte suprema respinge parte della controversa legge antiterrorismo

La corte suprema ha emesso un sentenza contro otto articoli del provvedimento, che riguardano in particolare le restrizioni nei confronti dei mezzi d’informazione e un limite al numero di profughi ammessi nel paese

La corte suprema keniana respinge parti della legge sulla sicurezza

La corte suprema del Kenya ha respinto otto articoli contenuti nella legge contro il terrorismo approvata dal parlamento il 18 dicembre, che riguardano in particolare le restrizioni sui mezzi d’informazione. Il tribunale aveva già ritirato alcuni articoli della legge all’inizio di gennaio. Secondo il governo, le leggi sono necessarie per contrastare l’ondata di attacchi del gruppo armato somalo Al Shabaab.

I giudici però hanno ritenuto che alcune misure limiterebbero il diritto alla libertà di espressione e violerebbero la costituzione. Tra queste il divieto per i giornalisti di lavorare su questioni sotto indagine o sulle operazioni della sicurezza e il limite al numero di profughi ammessi nel paese. Restano invece in vigore altri provvedimenti, tra cui l’incarcerazione per 360 giorni di presunti terroristi, da scontare senza accusa né processo. Reuters, Al Jazeera

La corte suprema kenyana ritira alcuni articoli della legge antiterrorismo

La corte suprema del Kenya ha sospeso alcune parti della controversa legge antiterrorismo approvata dal parlamento il 18 dicembre e firmata il giorno successivo dal presidente Uhuru Kenyatta.

Tra le misure previste dalla legge c’erano 360 giorni di carcere per i presunti terroristi, da scontare senza accusa né processo, l’obbligo per i proprietari di case a fornire informazioni sugli affittuari e la condanna dei mezzi di comunicazione che pubblicano “notizie allarmistiche”. L’opposizione aveva fatto ricorso contro la legge. Reuters, Afp

L’opposizione in Kenya chiede il ritiro delle misure antiterrorismo

I partiti di opposizione in Kenya hanno fatto ricorso contro la legge antiterrorismo approvata dal parlamento keniano il 18 dicembre.

Tra le misure contestate ci sono 360 giorni di carcere per i presunti terroristi, da scontare senza accusa né processo, l’obbligo per i proprietari di case a fornire informazioni sugli affittuari e la condanna dei mezzi di comunicazione che pubblicano “notizie allarmistiche”. Reuters

Rissa nel parlamento keniano

Durante la sessione del parlamento keniano convocata per ratificare le modifiche apportate al progetto di legge sulla sicurezza, l’opposizione ha organizzato una protesta per impedire il voto. C’è stata anche una protesta fuori del parlamento e la polizia ha arrestato alcuni manifestanti. Reuters

Il presidente keniano Uhuru Kenyatta ha firmato la legge che prevede nuove misure contro il terrorismo. Reuters

Il presidente keniano Uhuru Kenyatta ha firmato la legge che prevede nuove misure contro il terrorismo. Reuters

Approvata in Kenya la legge  che inasprisce le misure di sicurezza

Il parlamento keniano ha approvato la legge che inasprisce le misure di sicurezza nel paese per contrastare gli attacchi del gruppo terrorista Al Shabaab, malgrado i tentativi dell’opposizione di impedire il voto.

“Non sono soddisfatto del modo in cui il progetto di legge è stato discusso in aula, ma almeno è stato approvato”, ha dichiarato Johnson Sakaja, un deputato della maggioranza, alla conclusione di una votazione che si è svolta in un clima di tensione, con proteste fuori dal parlamento di Nairobi. Afp

Kenya, protesta in parlamento durante l’approvazione del progetto di legge sulla sicurezza

Il parlamento del Kenya è stato costretto a sospendere i lavori in seguito alla protesta dei deputati dell’opposizione durante l’approvazione di una discussa proposta di legge sulla sicurezza. La protesta si è svolta anche fuori del parlamento, dove alcuni attivisti avevano organizzato un raduno di #OccupyParliament.

I parlamentari erano stati richiamati dalle vacanze di Natale per ratificare le modifiche al progetto di legge approvate il 12 dicembre. L’opposizione ha strappato copie della legge e ha intonato cori che accusano il Kenya di essere diventato uno “stato di polizia”. Bbc

Il parlamento keniano approva una legge sulla sicurezza

Il parlamento keniano ha approvato una proposta di legge per dare più potere alle autorità sulle questioni legate alla sicurezza. La decisione è stata presa in seguito a una serie di attentati compiuti nel paese dal gruppo terrorista somalo Al Shabaab.

In base alla nuova legge, il presidente e le agenzie di spionaggio avranno il potere di detenere i presunti terroristi fino a un anno, di registrare le comunicazioni senza il consenso del tribunale e di vietare ai giornalisti la pubblicazione di notizie sul terrorismo e sulle questioni di sicurezza interna.

La votazione è stata seguita da un acceso dibattito tra i parlamentari e l’opposizione ha accusato la legge di violare i diritti umani fondamentali. La legge passa ora a un comitato per eventuali modifiche e poi dovrà essere firmata dal presidente Uhuru Kenyatta prima di entrare in vigore. Bbc

Il discorso del presidente Uhuru Kenyatta

Il presidente del Kenya Uhuru Kenyatta ha annunciato la nomina di un nuovo ministro dell’interno e le dimissioni del capo della polizia dopo l’attentato nella città di Mandera. Bbc

Il gruppo somalo Al Shabaab ha rivendicato l’attacco nel nordest del Kenya e ha promesso nuovi attentati. Afp

Il gruppo somalo Al Shabaab ha rivendicato l’attacco nel nordest del Kenya e ha promesso nuovi attentati. Afp

Attacco agli operai di una cava in Kenya, 36 morti

Un gruppo di uomini armati ha ucciso 36 lavoratori in una cava nel distretto di Mandera, nel nordest del Kenya, al confine con la Somalia. Alcuni testimoni hanno raccontato che l’attacco è avvenuto mentre gli operai stavano dormendo nelle loro tende.

Nella stessa zona il 22 novembre sono stati uccisi ventotto passeggeri a bordo di un autobus. Il Kenya ha subito una serie di attacchi da quando ha mandato le sue truppe a combattere i terroristi di Al Shaabab in Somalia. Reuters

Il gruppo terrorista Al Shabaab rivendica l’attentato che ha causato 28 morti nel nel nordest del Kenya. Al Jazeera

Il gruppo terrorista Al Shabaab rivendica l’imboscata all’autobus nel nordest del Kenya e l’uccisione di 28 persone. Al Jazeera

Attacco contro un autobus in Kenya, ventotto morti

Ventotto passeggeri di un autobus sono stati uccisi stamattina da alcuni uomini armati nel nordest del Kenya, vicino alla frontiera con la Somalia. L’ha confermato Noah Mwavinda, il capo della polizia del dipartimento di Mandera.

“Posso confermare che ventotto innocenti sono stati brutalmente uccisi dai militanti di Al Shabaab”, ha detto Mwavinda. Gli assalitori hanno costretto l’autobus a fermarsi e poi hanno ucciso i civili identificati come non musulmani.

A bordo c’erano circa 60 passeggeri. Dopo aver bloccato il mezzo, gli assalitori hanno fatto scendere i passeggeri e hanno separato i musulmani dagli altri. I non musulmani sono stati caricati nuovamente sull’autobus, con il quale il commando avrebbe voluto lasciare la zona, ma l’autobus non è riuscito a ripartire. I ventotto passeggeri sono stati costretti a leggere il Corano e poi sono stati uccisi. Afp

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