Molte vittime della tempesta che ha colpito l’Himalaya il 15 ottobre indossavano abiti non appropriati, con infradito o scarpe da ginnastica. Lo hanno riferito gli addetti ai soccorsi e i funzionari governativi.

“La metà delle vittime erano portatori nepalesi, guide e cuochi, molti dei quali non indossavano cappotti o stivali per proteggersi dalle intemperie”, ha detto il capitano Adhikari, che ha guidato una pattuglia di soccorso dell’esercito nepalese lungo il circuito dell’Annapurna.

Gli escursionisti stranieri hanno avuto la priorità nei soccorsi perché molti avevano un’assicurazione di viaggio che prevedeva il salvataggio in elicottero.

Secondo Adhikari, inoltre, molti dei corpi non potranno essere recuperati a causa della neve e si dovrà aspettare fino alla prossima primavera.

Il 21 ottobre gli uomini del soccorso nepalese hanno annunciato di voler riprendere le ricerche. Misna

Gli uomini del soccorso nepalese hanno deciso di riprendere le ricerche di eventuali sopravvissuti dispersi nella tempesta di neve in Nepal, del 15 ottobre.

Le ricerche erano state sospese due giorni fa, ma nuove informazioni sulla presenza di altri gruppi sul circuito dell’Annapurna hanno convinto le autorità a inviare nuovi soccorsi.

Il 20 ottobre alcune associazioni nepalesi del settore avevano chiesto alle autorità di riprendere le ricerche.

Le vittime accertate sono 43. Tmnews

Mancano all’appello fra dieci e trenta escursionisti dispersi durante la tempesta di neve che ha colpito l’Himalaya la settimana scorsa, lungo il circuito dell’Annapurna.

Le associazioni nepalesi del settore sostengono che nonostante le autorità abbiano dichiarato concluse le operazioni di soccorso siano ancora molti i dispersi. La notizia è riportata dal quotidiano The Himalayan Times.

Il bilancio ufficiale è di 43 vittime. Ansa

Sono state dichiarate concluse le ricerche degli escursionisti dispersi sull’Himalaya. Bbc

Le squadre di soccorso in Nepal hanno cominciato un ultimo giorno di ricerche degli escursionisti che risultano dispersi a causa di una tempesta di neve sul circuito dell’Annapurna, in Nepal, il 15 ottobre.

I morti accertati sono 43, e gli escursionisti soccorsi sono quattrocento, ma ancora mancano all’appello decine di persone. Bbc

I soccorritori hanno trovato altri undici corpi sull’Himalaya, in Nepal. Il numero totale dei morti causati dalla tempesta di neve sale a 43. The Guardian

Sale a 39 il numero dei morti causati da una forte tempesta di neve sull’Himalaya, in Nepal. Bbc

In Nepal i soccorritori hanno salvato 40 persone nel punto più alto del circuito dell’Annapurna, sull’Himalaya.

Grazie alle migliori condizioni del tempo la squadra dei soccorsi è riuscita a raggiungere il punto più alto del percorso, dove decine di escursionisti sono stati sorpresi da una tempesta di neve il 15 ottobre.

Molti escursionisti hanno lasciato il percorso principale per cercare di trovare riparo, ma si sono persi e sono morti assiderati. A causa della tempesta sono morte almeno 32 persone.

Il bilancio ufficiale degli escursionisti vittime della tempesta di neve che si è abbattuta tra lunedì e martedì nel nord del Nepal è salito a 32, dopo il ritrovamento di altri corpi. Lo scrive il 17 ottobre il quotidiano locale The Himalayan Times.

I turisti salvati dai soccorsi lungo il circuito dell’Annapurna sono stati 118. Ansa

Secondo fonti locali le vittime della tempesta in Nepal potrebbero essere “una cinquantina”.

Lo ha riferito il direttore del Soccorso alpino valdostano, Adriano Favre, capo di una spedizione di quattro italiani, al riparo e in buone condizioni, che è bloccata dalla neve in un campo base a 5.000 metri in Nepal. La stima sarebbe tratta da informazioni “frammentarie”. Ansa

Sono almeno cento gli escursionisti dispersi nel Nepal del nord colpito da una tempesta di neve che ha già causato 24 vittime.

Le ricerche sono in corso nel distretto del Mustang, nel massiccio dell’Annapurna. Ansa

Almeno 12 persone sono morte e molti altre risultano disperse a causa di una tempesta di neve sull’Himalaya, in Nepal.

Gli escursionisti sono stati sorpresi dalla tempesta mentre tornavano dal valico Thorung sul circuito di Annapurna, nel distretto di Mustang.

Tra i morti ci sono cittadini nepalesi, polacchi e israeliani. Circa 40 escursionisti sono stati soccorsi, ma decine di persone risultano disperse.
Tre contadini nepalesi sono morti a causa di una valanga, avvenuta nella stessa zona.

Quattro persone sono morte e 14 sono state soccorse mentre stavano facendo un’escursione sull’Himalaya, in Nepal.

Gli escursionisti sono stati sorpresi da una tempesta di neve, provocata dal ciclone Hudhud. I morti sono due polacchi, un israeliano e un nepalese. Ap