Afonso Dhlakama, leader del partito di opposizione Resistenza nazionale mozambicana (Renamo), ha boicottato l’apertura dei lavori del parlamento per protestare contro i risultati delle elezioni dell’ottobre 2014, accusando il Fronte di liberazione del Mozambico (Frelimo) di aver vinto grazie a frodi e irregolarità.
Dhlakama minaccia di creare un governo parallelo nelle regioni centrosettentrionali del paese, ricche di giacimenti di gas. “Il partito formerà dei governi provinciali in sei province (su undici) e io sarò il presidente del nord del paese”, ha dichiarato il leader della Renamo.
Il Frelimo è al potere da quando il Mozambico ha ottenuto l’indipendenza dal Portogallo nel 1975 e ha vinto le ultime elezioni conquistando 144 seggi su 250. Tutti i deputati dell’opposizione hanno boicottato l’inizio dei lavori in parlamento. La Renamo aveva ripetutamente chiesto la creazione di un governo di transizione dopo i risultati delle elezioni, ma il Frelimo non l’ha mai concesso. Afp
L’ex ministro della difesa e candidato del Fronte di liberazione del Mozambico (Frelimo), il partito di governo, è stato ufficialmente dichiarato vincitore delle elezioni del 15 ottobre 2014.
Nyusi, 55 anni, ha ottenuto il 57 per cento delle preferenze, battendo il leader della Resistenza nazionale mozambicana (Renamo, l’ex guerriglia), Afonso Dhlakama, che ha conquistato il 37 per cento dei voti. Il terzo candidato, il sindaco di Beira Daviz Simango, si è fermato al 6 per cento.
Subito dopo il voto, la Renamo aveva accusato il governo di brogli, facendo temere un ritorno dell’instabilità dopo 22 anni di pace. Afp
Inserisci email e password per entrare nella tua area riservata.
Non hai un account su Internazionale?
Registrati