Il governo di Manila conferma che ci sono quattro filippini tra i nove cittadini stranieri rapiti nel giacimento petrolifero di Al Ghani, in Libia, il 6 marzo. Il governo filippino ha detto che non è stato chiesto alcun riscatto per la loro liberazione. Tra i rapiti anche un austriaco, un ceco, due bangladesi e un ghaneano. Secondo il ministro degli esteri austriaco, gli aggressori sono miliziani affiliati del gruppo Stato islamico che hanno la loro base a Sirte. Circa quattromila filippini si trovano ancora in Libia per lavorare. Ap
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