L’immagine del Burkina Faso, a lungo presentato come un’isola di pace, al riparo dalla furia jihadista in un oceano regolarmente insanguinato dai pazzi di Allah, non regge più. Le due grandi domande che uno si potrebbe fare sono le seguenti: perché anche il Burkina Faso è stato colpito così duramente e perché ora? Leggi
Un cittadino olandese ostaggio del gruppo Al Qaeda nel Maghreb islamico (Aqmi) è stato liberato dai soldati delle forze speciali francesi durante un’operazione nel nord del Mali. Lo ha confermato il governo di Parigi. Sjaak Rijke era stato rapito a Tombouctou il 25 novembre 2011. Nel corso del blitz diversi jihadisti sono stati catturati.
Il terrorismo non è una novità per le autorità tunisine, che devono farci i conti da ben prima dello scoppio della rivoluzione del 2011. L’attentato al museo del Bardo, rivendicato dallo Stato islamico, ha richiamato subito alla mente quello del 2002 contro la sinagoga della Ghriba, a Djerba, dove l’esplosione di un furgone imbottito di esplosivo uccise 21 turisti. Leggi
Il contingente francese si è scontrato con i miliziani islamici in una zona montuosa nel nord del Mali. Lo ha confermato il ministro della difesa francese Jean-Yves Le Drian.
Secondo il ministro, i combattenti sono legati ad Al Qaeda nel Maghreb islamico (Aqmi), il gruppo jihadista attivo in Nordafrica.
Nel nord del Mali sono frequenti gli attacchi dei separatisti e dei ribelli legati ad Al Qaeda dal colpo di stato del marzo 2012.
A luglio del 2014 Parigi ha lanciato l’operazione Barkhane nelle sue ex colonie nella regione africana del Sahel (Burkina Faso, Ciad, Mali, Mauritania e Niger). Il contingente formato da tremila soldati ha il compito di contrastare gli attacchi dei gruppi terroristici. Reuters
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