In Siria è stato arrestato il capo dei servizi segreti di Bashar al Assad, Ali Mamlouk, accusato di aver avuto dei colloqui segreti con l’intelligence turca. L’arresto di Mamlouk, alla guida dell’Ufficio per la sicurezza nazionale, è legato a divisioni interne della cerchia più stretta di Bashar al Assad, in particolare sul ruolo giocato dell’Iran nel paese. Secondo il quotidiano britannico Telegraph, i dirigenti del regime siriano sarebbero in disaccordo sul ruolo dell’Iran, infatti per alcuni di loro i funzionari iraniani stanno acquistando troppo potere a Damasco.
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