È una giornalista e scrittrice ucraina. Nel 2015 ha ricevuto il pemio Nobel per la letteratura.
Una grigia casa prefabbricata in via Kachovskaja, uno dei tanti edifici a più piani, tutti uguali, anonimi e ogni anno sempre più tetri, che caratterizzano una buona metà di Minsk. L’appartamento dove sono venuta in visita, però, ha qualcosa di particolare. “Qui da noi troverà due guerre”: è con queste parole che vengo accolta sulla soglia. Leggi
Inserisci email e password per entrare nella tua area riservata.
Non hai un account su Internazionale?
Registrati