Avijit Roy

Un editore laico è stato ucciso a colpi di machete in Bangladesh.
Un editore laico è stato ucciso a colpi di machete in Bangladesh. Faisal Arefin Dipon, 43 anni, è stato fatto a pezzi nella capitale Dhaka, poche ore dopo che un altro editore e due scrittori erano stati feriti in un’aggressione attribuita a fondamentalisti islamici. Dipon pubblicava – tra l’altro – i libri di Avijit Roy, il blogger e attivista statunitense di origine bangladese ucciso lo scorso febbraio.
Ucciso un altro blogger in Bangladesh

Il blogger Washiqur Rahman è stato pugnalato a morte in pieno giorno in una zona industriale di Dhaka, in Bangladesh.

Due dei tre assassini, studenti di scuole coraniche, sono stati arrestati. Secondo la polizia il blogger, 27 anni, è stato ucciso per “questioni ideologiche” riguardanti le opinioni contro il fondamentalismo islamico espresse da Rahman sul suo blog.

Il 26 febbraio sempre a Dhaka era stato ucciso Avijit Roy, un blogger e scrittore statunitense di origine bangladese.

L’Fbi manda gli investigatori in Bangladesh per indagare sulla morte del blogger Avijit Roy

Gli Stati Uniti invieranno un gruppo di investigatori dell’Fbi in Bangladesh per aiutare le autorità locali nelle indagini sulla morte di Avijit Roy, il blogger e scrittore statunitense di origine bangladese ucciso a colpi di machete il 27 febbraio da due uomini non identificati a Dhaka.

Il 2 marzo le autorità locali hanno arrestato l’estremista islamico Farabi Shafiur Rahman, il principale sospettato dell’omicidio. Rahman, che sarà tenuto in custodia dieci giorni per sostenere alcuni interrogatori, in passato aveva già minacciato di morte Avijit Roy.

Avijit Roy era ateo ed era il fondatore di Mukto-Mona, un sito che pubblica articoli sulla laicità. Di origine bangladese, viveva ad Atlanta da quindici anni. Afp

Proteste in Bangladesh dopo l’omicidio del blogger Avijit Roy

Centinaia di persone sono scese in strada a Dhaka, la capitale del Bangladesh, per protestare contro l’uccisione di Avijit Roy, un blogger e scrittore statunitense di origine bangladese. La polizia ha recuperato due machete usati nell’attacco, ma non ha ancora identificato i responsabili. Le indagini sono concentrate su Ansarullah Bangla Team, un gruppo estremista islamico che ha rivendicato la responsabilità dell’omicidio. La famiglia di Roy ha fatto sapere che il blogger aveva ricevuto diverse minacce dal gruppo a causa del blog Mukto-Mona, o Mente libera, che aveva fondato e che pubblicava articoli sulla laicità e contro gli estremismi religiosi. South China Morning Post

Ucciso in Bangladesh il blogger ateo Avijit Roy

Avijit Roy, un blogger e scrittore statunitense di origine bangladese, è stato aggredito e ucciso a colpi di machete da due uomini non identificati a Dhaka, in Bangladesh. Nell’attacco è rimasta gravemente ferita la moglie, che al momento è ricoverata in ospedale.

Avijit Roy era ateo ed era il fondatore di Mukto-Mona, un sito che pubblica articoli sulla laicità. Per questo era stato minacciato diverse volte dagli estremisti islamici. Roy è il secondo blogger ucciso in Bangladesh negli ultimi due anni e il quarto scrittore aggredito dal 2004.

La polizia ha recuperato il machete usato nell’attacco, ma non ha ancora confermato l’identità dei responsabili. In Bangladesh gli estremisti islamici hanno chiesto più volte la pubblica esecuzione nei confronti di blogger e scrittori atei e hanno invocato nuove leggi per combattere il pensiero critico verso l’islam, la religione del 90 per cento dei bangladesi. The Guardian

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