Tra le molte parole dette e scritte e urlate che accompagnano i piccoli tumulti di Quinto di Treviso e di Casale San Nicola, a Roma, due frasi si impongono e si inseguono in una apparente violenta contraddizione. La prima: fuori gli immigrati. La seconda: non siamo razzisti. Leggi
Inserisci email e password per entrare nella tua area riservata.
Non hai un account su Internazionale?
Registrati