L’intero consiglio di amministrazione di Ei Towers è indagato per aggiotaggio nell’ambito dell’inchiesta del pubblico ministero di Milano Adriano Scudieri sull’offerta pubblica di acquisto, lanciata da Ei Towers su Rai Way, bocciata dalla Consob. In mattinata la sede della società, proprietaria del segnale delle reti Mediaset, è stata perquisita dalla guardia di finanza. La perquisizione, disposta dalla procura di Milano, è finalizzata all’acquisizione di documenti.
L’azienda degli apparati di trasmissione del segnale radiotelevisivo di Mediaset aveva lanciato lo scorso 24 febbraio l’offerta pubblica di 4,5 euro per azione puntando, in un primo tempo, all’acquisto del 66,7 per cento del capitale della società torri della Rai.
Il governo è intervenuto per dire che la maggioranza sarebbe rimasta comunque in mano pubblica, l’antitrust ha aperto un’istruttoria giudicando la fusione pericolosa per la concorrenza, la Consob ha prima congelato poi bocciato la proposta di acquisto e scambio.
Ei Towers, l’azienda controllata al 40 per cento da Mediaset, ha deciso di ritirare l’offerta pubblica di acquisto di Rai Way, la società che possiede la rete di diffusione del segnale della Rai. Ei Towers ha aggiunto che il 22 aprile riunirà il consiglio d’amministrazione “per le opportune deliberazioni in merito all’offerta”.
L’11 marzo l’antitrust aveva aperto un’istruttoria sull’offerta pubblica di acquisto con l’obiettivo di accertare l’eventuale creazione o rafforzamento di una posizione dominante nel mercato delle infrastrutture per la radiodiffusione televisiva e sonora.
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