Doveva essere una battaglia sui contenuti e le proposte: sulle politiche per la casa, i prezzi dei trasporti, l’inquinamento, l’eventuale uscita del Regno Unito dall’Europa. E in parte lo è stata. Ma la campagna elettorale per le comunali del 5 maggio a Londra ha avuto soprattutto le sembianze di un brutto gioco al massacro, con accuse personali e colpi bassi. Leggi
Inserisci email e password per entrare nella tua area riservata.
Non hai un account su Internazionale?
Registrati