La banca centrale statunitense, la Federal reserve (Fed), ha lasciato i tassi invariati tra lo 0 e lo 0,25 per cento nel primo trimestre del 2015. Nei primi tre mesi dell’anno il pil statunitense è aumentato dello 0,2 per cento, meno di quanto previsto dagli esperti che si aspettavano una crescita dll’1 per cento. Secondo la Fed il rallentamento è frutto di “fattori transitori”. Ma secondo gli analisti il rallentamento della crescita sarebbe dovuto in parte alla politica monetaria dell’Unione europea che ha determinato un rafforzamento del dollaro.
La Federal reserve statunitense ha dichiarato concluso il programma di stimoli all’economia avviato nel 2008 contro la crisi. Bbc
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