Lavoro minorile

Figli

Nel 2023 lo sfruttamento minorile dovrebbe essere un ricordo del passato, fatto di immagini sbiadite, di bambini sporchi e malnutriti nella Londra della rivoluzione industriale. Ma i bambini e le bambine continuano a essere sfruttati, in tutto il mondo. Leggi

I bambini di Gaza costretti a lavorare

Circa la metà degli abitanti della Striscia di Gaza vive al di sotto della soglia di povertà. Dopo la guerra del 2008, la disoccupazione è aumentata e con essa il lavoro minorile. In Palestina è illegale impiegare i minori di 15 anni, ma i controlli sono scarsi e il fenomeno è sempre più diffuso. Il video dell’Afp. Leggi

Profughi, minori e sfruttati

Il 12 giugno è stata la giornata mondiale contro il lavoro minorile. Secondo una stima dell’Unicef nel mondo ci sono 150 milioni di bambini tra i 4 e 15 anni costretti a lavorare. In Turchia, a Gaziantep molte fabbriche di abbigliamento e di calzature hanno cominciato a reclutare profughi siriani, tra cui bambini tra i sette e i dieci anni. Leggi

La Bolivia fa lavorare i suoi bambini

In Bolivia quasi un milione di bambini lavora. Dal 2014 una nuova legge autorizza i bambini a lavorare a partire dai dieci anni. Le nuove norme hanno creato una spaccatura tra chi pensa che sia meglio regolare il lavoro minorile per legge per evitare lo sfruttamento e chi considera comunque un errore accettare questa dura tradizione andina. Il reportage del New York Times. Leggi

Un bambino su quattro è costretto a lavorare, secondo l’Unicef

In occasione della Giornata mondiale contro lo sfruttamento del lavoro minorile, l’Unicef ha dichiarato che nel mondo 150 milioni di bambini tra i 5 e i 14 anni sono costretti a lavorare, si tratta di circa il 16 per cento di tutti i bambini e i ragazzi in quella fascia di età. Nei paesi in via di sviluppo il fenomeno è anche peggiore: “Circa un bambino o un ragazzo su quattro (tra i 5 e i 14 anni) lavora, correndo seri rischi per la sua salute e il suo sviluppo”.

Il più alto tasso di bambini lavoratori si trova nell’Africa subsahariana (il 25 per cento di quelli tra i 5 e i 14 anni). In Asia meridionale, il 12 per cento dei bambini nella stessa fascia di età svolge lavori potenzialmente dannosi, rispetto al 5 per cento dei bambini che vivono in Europa centrale e orientale, la regione con il minor tasso di bambini lavoratori. Nei paesi più poveri del mondo, circa un bambino su quattro lavora e questo è potenzialmente dannoso per la sua salute. La disparità di genere si verifica a seconda delle attività svolte, le bambine hanno più probabilità di essere sfruttate per i lavori domestici. Ma hanno le stesse probabilità di lavorare dei bambini maschi.

In Asia meridionale sono 77 milioni i bambini lavoratori. In Pakistan l’88 per cento dei bambini tra i 7 e i 14 anni che non vanno a scuola, lavora. In Bangladesh sono il 48 per cento, in India il 40 per cento e in Sri Lanka il 10 per cento.

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