L’hajj, il pellegrinaggio alla Mecca che ogni musulmano dovrebbe fare almeno una volta nella vita, è appena finito. Gli uomini, una volta completati i riti, si radono il capo. Per questo la città saudita è piena di barbieri. Il video del New York Times. Leggi

Il New York Times ha chiesto alla giornalista di religione musulmana Diaa Hadid di raccontare il suo hajj, il pellegrinaggio alla Mecca che ogni buon musulmano dovrebbe fare almeno una volta nella vita. Il video del New York Times. Leggi

L’Iran non autorizza il pellegrinaggio alla Mecca in polemica con l’Arabia Saudita. I due paesi non sono riusciti ad accordarsi sull’organizzazione del pellegrinaggio di settembre e Teheran ha annunciato che quest’anno gli iraniani non parteciperanno. L’anno scorso centinaia di pellegrini iraniani sono morti schiacciati dalla calca, in un incidente che è costato la vita a 717 persone. Inoltre l’esecuzione dell’imam sciita Nimr al Nimr, il 2 gennaio in Arabia Saudita, ha aggravato la storica tensione tra i due paesi, che da allora hanno rotto i rapporti diplomatici.

Sono almeno 2.121 le persone morte nella calca alla Mecca. Il nuovo bilancio dell’incidente è stato diffuso dalle autorità saudite. La tragedia risale al 24 settembre ed è avvenuta durante l’hajj, il pellegrinaggio annuale ai luoghi sacri dell’islam in Arabia Saudita.

Almeno 717 morti per una calca durante il pellegrinaggio alla Mecca. L’incidente è avvenuto a Mina, a 10 chilometri dalla città santa dell’islam, dove 805 persone sono rimaste ferite. Più di due milioni di pellegrini hanno cominciato stamattina l’hajj nel primo giorno di Eid al Adha, la festa del sacrificio.

Almeno 717 persone che partecipavano al pellegrinaggio dell’hajj sono morte stamattina nella calca che si è formata tra due accampamenti di pellegrini vicino alla Mecca, in Arabia Saudita.  Leggi

Almeno 310 persone morte durante il pellegrinaggio alla Mecca. Nella calca che si è formata a Mina, località a 10 chilometri dalla città santa dell’islam, circa 310 fedeli sono morti schiacciati e 450 sono rimasti feriti. Circa due milioni di fedeli stanno effettuando l’hajj, l’annuale pellegrinaggio alla Kaaba.

Una gru è caduta sulla Grande moschea della Mecca, almeno 87 morti. L’incidente è avvenuto una decina di giorni prima dell’inizio dell’hajj, il pellegrinaggio al luogo più sacro dell’Islam in Arabia Saudita che ogni musulmano è tenuto a fare almeno una volta nella vita. I feriti sarebbero 183.

Almeno 87 persone sono morte e 183 sono rimaste ferite dopo che una gru da costruzioni si è abbattuta sulla Grande moschea della Mecca, in Arabia Saudita. La notizia, diffusa dalla protezione civile locale, è stata rilanciata dai principali media arabi. L’incidente è avvenuto una decina di giorni prima dell’inizio dell’hajj, il pellegrinaggio al luogo più sacro dell’Islam che ogni musulmano è tenuto a fare almeno una volta nella vita.

Per il momento non si conoscono le cause della strage, ma le foto che stanno circolando sui social media mostrano cadaveri insanguinati e una corte della moschea dove è caduta una parte della gru. La Grande moschea è sempre piena di fedeli il venerdì, la giornata che i musulmani consacrano al riposo e alla preghiera.