La giunta per le elezioni e le immunità del senato ha approvato l’autorizzazione a procedere per l’ex ministro dell’ambiente e delle infrastrutture Altero Matteoli, coinvolto nell’inchiesta sugli appalti per la costruzione del Mose, il sistema di dighe progettato per difendere Venezia dall’acqua alta. Matteoli è stato ministro dal 2008 al 2011 nel governo di Silvio Berlusconi.
Matteoli, in un intervento in aula, ha sollecitato l’autorizzazione a procedere: “Voglio uscire da questa vicenda andando a processo e sottoponendomi alla giustizia”. L’ex ministro è accusato di corruzione per la concessione delle opere di bonifica dei siti industriali di Marghera, in violazione della normativa delle gare di appalto, del codice dei contratti pubblici e delle direttive europee.
L’inchiesta era partita da un’indagine della guardia di finanza di Venezia avviata nel 2011. Ansa
Un gigantesco scandalo di corruzione colpisce il Veneto, regione che si proclama geneticamente diversa. Leggi
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