In Iran l’avvocata per i diritti umani Nasrin Sotoudeh è stata interdetta per tre anni dall’esercizio della professione.
L’avvocata è stata condannata nel 2011 a sei anni di prigione e dieci anni di interdizione dall’esercizio della professione per “azioni di propaganda contro la sicurezza nazionale e contro il regime”. Questi capi di accusa sono stati usati frequentemente in Iraq per condannare gli oppositori del regime.
La donna è stata condannata anche per aver partecipato alle attività del Centro dei difensori dei diritti dell’uomo, l’associazione fondata dal Premio Nobel per la pace Shirin Ebadi. Afp
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