Nikos Romanos ha interrotto la sua protesta dopo che i partiti greci hanno trovato l’accordo su un emendamento che gli permetterà di assistere a delle lezioni universitarie indossando un braccialetto elettronico. Kathimerini
La polizia greca ha fatto brillare una bomba artigianale a orologeria piazzata di fronte a una banca nel quartiere di Aghia Paraskevi, ad Atene. La bomba era stata annunciata trenta minuti prima da una telefonata anonima.
Secondo l’informatore anonimo, la bomba è stata messa come gesto di solidarietà a Nikos Romanos, l’anarchico di 21 anni che dal 10 novembre sta facendo lo sciopero della fame. Ap
La notte scorsa ci sono stati scontri tra polizia e manifestanti nel quartiere di Exarchia, nel centro della capitale greca. I contestatori hanno lanciato bombe molotov e dato fuoco ad alcune auto. Le forze dell’ordine hanno risposto con cariche e lancio di lacrimogeni.
Non risultano feriti gravi. La situazione nel quartiere di Exarchia adesso è sotto controllo.
Gli scontri sono cominciati durante una manifestazione di solidarietà a Nikos Romanos, un anarchico greco di 21 anni arrestato nel febbraio 2013 con l’accusa di aver partecipato a una rapina. Romanos il 10 novembre ha cominciato uno sciopero della fame, dopo che gli è stato negato un congedo dal carcere che aveva chiesto per potere frequentare l’università, ed è attualmente ricoverato in ospedale. Reuters
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