Dodici anni e nove mesi dopo essere stato arrestato in Afghanistan dalle truppe statunitensi all’età di 15 anni, Omar Khadr è uscito dal carcere. Oggi Khadr ha 28 anni ed è stato il prigioniero più giovane di Guantanamo, il carcere statunitense di massima sicurezza a Cuba, riservato ai terroristi. Khadr, che dal 2012 era stato trasferito nel suo paese d’origine, il Canada, ha ottenuto il rilascio su cauzione. Potrà vivere insieme alla sua famiglia, ma sarà sottoposto a controlli continui e sarà costretto a indossare un braccialetto per essere sempre rintracciabile, inoltre non potrà possedere cellulare, né computer e non potrà uscire di casa dalle 22 alle 7.
Tuttavia i suoi problemi con la giustizia non sono finiti. Infatti il governo canadese, che lo considera pericoloso, ha deciso di fare ricorso contro la decisione del tribunale di rilasciarlo su cauzione. Khadr è stato condannato da un tribunale statunitense per aver ucciso il militare statunitense Christopher Speer in Afghanistan. Nel 2010 Khadr si è dichiarato colpevole e nel 2012 ha ottenuto il trasferimento da Guantanamo in un carcere canadese, una volta in Canada il ragazzo ha deciso di fare appello contro la condanna, dicendo che era stato costretto a dichiararsi colpevole per uscire da Guantanamo. Rinchiuso nel carcere di massima sicurezza nel 2002, Khadr ha raccontato di essere stato vittima di abusi e torture da parte delle forze dell’ordine statunitensi.
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