La notte dell’8 febbraio Mong Kok, quartiere popolare e commerciale di Hong Kong, si è trovato improvvisamente in fiamme. Ragazzi mascherati lanciavano pietre contro la polizia; altri, sanguinanti, scappavano dalle forze dell’ordine che li inseguivano con dei bastoni. Verso le due di notte, per la prima volta dal 1967, si sono sentiti anche colpi di arma da fuoco. Leggi
Inserisci email e password per entrare nella tua area riservata.
Non hai un account su Internazionale?
Registrati