La polizia dello stato di Haryana, nell’India del nord, ha annunciato l’arresto del guru Rampal. Il guru è stato portato via in ambulanza per accertamenti clinici.
Gli agenti erano entrati nell’ashram di Rampal dopo essersi scontrati con i suoi sostenitori, che volevano evitarne l’arresto. Dentro il complesso avevano trovato i corpi di quattro donne e di un bambino. Le cause della morte non sono ancora chiare.
Negli scontri tra gli agenti e i sostenitori del guru sono state ferite duecento persone e circa 270 sono state arrestate. Bbc
Migliaia di sostenitori di un guru indù conosciuto con il nome di Rampal si sono scontrati con la polizia davanti al suo luogo di culto nello stato di Haryana, nel nord dell’India.
Rampal, 63 anni, è libero su cauzione dopo essere stato accusato di un omicidio avvenuto nel 2006. Le autorità avevano ordinato il suo arresto perché per diverse volte non si era presentato in tribunale. I sostenitori hanno formato una catena umana per evitare il suo arresto. La polizia ha lanciato gas lacrimogeni e ha usato i bulldozer per tentare di entrare nell’ashram e prendere il guru. I sostenitori hanno risposto lanciando pietre e sparando. Bbc
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