Il premier islandese chiede al presidente di sciogliere il parlamento, ma il presidente si rifiuta. Il primo ministro Sigmundur Davíð Gunnlaugsson voleva andare alle elezioni anticipate dopo che
è stato accusato di conflitto d’interessi dall’opposizione in seguito alla pubblicazione dell’inchiesta
Panama papers. La moglie di Gunnlaugsson è titolare di una società offshore nelle isole Vergini britanniche che avrebbe fatto affari con le banche islandesi fallite durante la crisi del 2008.