L’assemblea dei lavoratori del teatro dell’Opera di Roma ha approvato a larghissima maggioranza l’accordo sottoscritto dai sindacati con l’azienda. Questa era la condizione posta dal consiglio di amministrazione per ritirare i licenziamenti dell’orchestra e del coro. Ansa

Al termine del consiglio d’amministrazione della fondazione teatro dell’Opera di Roma, il sovrintendente Carlo Fuortes ha detto che “il cda del teatro dell’Opera ha approvato l’accordo con i sindacati e mi ha dato mandato di revocare i licenziamenti se domani l’assemblea dei lavoratori approverà l’accordo”. Ansa

L’accordo firmato nella notte tra il 18 e il 19 novembre eviterà il licenziamento dei 182 musicisti dell’orchestra e del coro. L’intesa, sottoscritta dai sette sindacati coinvolti e che dovrà essere esaminata dal consiglio di amministrazione, prevede risparmi per tre milioni di euro. I sindacati stimano tra il 5 e il 10 per cento il taglio dello stipendio annuale dei dipendenti. Ecco i punti principali dell’accordo. Leggi

Saranno licenziati i 182 musicisti dell’orchestra e del coro dell’Opera di Roma: lo ha confermato il direttore del personale del teatro.

I sindacati avevano chiesto all’azienda di rinunciare ai licenziamenti e all’esternalizzazione per tornare a parlare di costi e produttività. Ma il direttore del personale Stefano Bottaro ha comunicato la decisione dell’azienda di confermare i licenziamenti. Ansa