Il film The interview ha incassato 31 milioni di dollari per la distribuzione online e per il video-on-demand durante la prima settimana e mezza dall’uscita. La commedia, che è stata al centro dell’attacco informatico da parte della Corea del Nord contro la Sony, ha inoltre incassato 5 milioni di dollari al botteghino delle sale in cui è stata proiettata (nella seconda settimana le sale sono passate da 331 a 558). Per ora quindi il film, costato 75 milioni di dollari, ha totalizzato entrate per 36 milioni.
Ci si aspettava che il film, che inizialmente doveva essere distribuito in tremila sale il 25 dicembre negli Stati Uniti, avrebbe incassato 20 milioni di euro per l’uscita nei cinema. Variety
La commedia The interview, pubblicata in rete il 24, è stata scaricata più di due milioni di volte, raccogliendo 15 milioni di dollari. È il film della Sony più scaricato di sempre.
Il film, che ironizza sul leader nordcoreano Kim Jong-un, era stato ritirato dalle sale cinematografiche dopo alcuni attacchi hacker e poi distribuito solo in alcune sale il 25 dicembre. Bbc
La Corea del Nord ha criticato il presidente degli Stati Uniti Barack Obama per avere autorizzato l’uscita del film The interview. La commissione di difesa nazionale (Ndc) ha inoltre accusato gli Stati Uniti di avere tagliato internet nel paese.
La nota della Ndc accusa gli Stati Uniti di avere proiettato “un film disonesto e reazionario che ferisce la dignità della leadership suprema della Corea del Nord e fomenta il terrorismo”. Secondo la Ndc, il colpevole principale è Obama, che “parla e agisce in modo incauto, come una scimmia in una foresta tropicale”. Bbc
Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha accolto favorevolmente la decisione della Sony Pictures di autorizzare l’uscita del film The interview in un numero limitato di cinema il giorno di Natale. Il film dovrebbe essere proiettato in circa duecento sale, in gran parte indipendenti. Gli hacker hanno promesso nuovi attacchi.
Il presidente aveva definito “un errore” la precedente decisione della Sony di ritirare il film. Secondo il suo portavoce Eric Schultz, Obama ha sottolineato che “siamo un paese che crede nella libertà di parola e nel diritto all’espressione artistica”. Bbc
La Sony annulla l’uscita negli Stati Uniti del film The Interview, prevista per il 25 dicembre, dopo la decisione della maggioranza dei cinema di cancellare le proiezioni per le minacce di attentati. Reuters
Inserisci email e password per entrare nella tua area riservata.
Non hai un account su Internazionale?
Registrati